Progetto “Ci. Ro” e car-sharing: Napoli sempre più eco-sostenibile!

Creato il 20 maggio 2014 da Moveup

Scritto da: Susanna Matteini 20 maggio 2014 in Green Inserisci un commento 34 visite

Un mondo migliore si costruisce con scelte intelligenti

Il futuro della mobilità cittadina si tinge di verde, è una necessita più che una scelta cromatica. L’inquinamento che fa da padrone nelle metropoli è il nemico numero uno dell’ambiente, peggiora la qualità della vita e rende l’aria irrespirabile. Attivarsi sul fronte ecologico per migliorare il concetto stesso di mobilità è un’esigenza primaria, un dovere sia per le amministrazioni che per i costruttori. Dal canto loro le case produttrici di automobili puntano tanto sui veicoli ‘green’, arricchendo i propri cataloghi con veicoli ibridi ed elettrici. Lo stato incentiva l’acquisto delle auto a zero emissioni con opportuni finanziamenti e i singoli comuni si organizzano in modo da portare avanti progetti eco-sostenibili. Il tentativo di sensibilizzare la popolazione passa per diversi canali, ma oltre all’aspetto morale gli elementi che giocano un ruolo preminente nelle scelte quotidiane sono comodità e risparmio.

I veicoli a basso impatto ambientale sono più cari rispetto ai modelli che utilizzano combustibili fossili, ma garantiscono un risparmio sulla lunga durata. Le spese per il mantenimento di un’automobile sono tante, dal bollo all’assicurazione, passando per il carburante e gli pneumatici, e in ognuno di questi campi le scelte eco-sostenibili devono necessariamente essere premiate per mettere in atto una vera rivoluzione. Se con la scelta di un veicolo ecologico si può usufruire dell’esenzione del bollo e di forti sconti sulla polizza assicurativa oltre a risparmiare sul carburante, per quanto riguarda gli pneumatici il discorso è differente.

Eco-sostenibilità a portata di mano grazie agli pneumatici ricostruiti

Attualmente si sta diffondendo l’uso degli pneumatici ricostituiti (o rigenerati) che consentono un risparmio consistente strizzando l’occhio alla natura. Oggigiorno utilizzare questo tipo di gomme è considerato il primo passo per essere responsabili ed attenti all’ambiente, pur non possedendo un veicolo di ultima generazione. Inoltre nel web si può avere una maggiore possibilità di risparmio grazie ai portali specializzati nel confronto dei migliori pneumatici online delle migliori marche: qui potrai trovare tutte le informazioni necessarie riguardo all’acquisto dei migliori pneumatici online e fare più preventivi gratuiti, grazie ai pratici form, per comparare e scegliere le migliori gomme direttamente da casa e risparmiare.

Il rispetto per l’ambiente parte dai piccoli gesti, dagli accorgimenti quotidiani e dalla disponibilità a cambiare le proprie abitudini per assicurare un futuro migliore a se stessi e alle future generazioni. Per fare un vero passo avanti nella società moderna, è indispensabile annoverare nel proprio vocabolario i verbi ‘riutilizzare’ e ‘condividere’. Un atto più pratico che linguistico, una espressa volontà di intendere in modo differente alcuni oggetti entrati a far parte dell’uso comune, come appunto l’automobile.

E’ proprio in quest’ottica che si inserisce il progetto di Car-Sharing denominato Ci.Ro. City Roaming, una lodevole iniziativa sviluppata dall’ente no profit ‘Napoli Città Intelligente’. Grazie al patrocinio comunale ed ai finanziamenti del Miur, la città partenopea intende dare il suo contributo in modo forte, sperimentando l’efficienza del Car Sharing sulla propria pelle, o meglio sulle proprie strade, ad uso e consumo di cittadini e turisti.

L’acronimo Ci-Ro richiama alla memoria uno dei nomi più cari alla tradizione napoletana, ed ha preso il via a partire dal 1 Marzo scorso. Ben dodici veicoli messi a disposizione dalla casa automobilistica francese Renault – 8 Zoe Z.E, 1 Fluence Z.E. e Kangoo 3 – e quattro chioschi multimediali garantiranno una parziale copertura, atta soprattutto a testare l’efficacia del servizio ed i costi effettivi da sostenere.

Il servizio, più che chiavi in mano sarà ‘badge in mano’ dal momento che la tessera identificativa costituisce lo strumento d’accesso ai veicoli, tutti interamente elettrici. Un progetto che fa ben sperare per una città come Napoli, bisognosa di nuove soluzioni per ovviare al problema del traffico cittadino ed alle sue conseguenze negative in termini di impatto ambientale.


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