Il progetto presentato e condotto dal Dipartimento di Scienze Relazionali dell’Università degli studi di Napoli Federico II con l’University College Dublin School of Social Justice, vede la partecipazione di organizzazioni del terzo settore italiane e straniere, tra cui Arcigay Napoli.
“L’attenzione che l’Europa dà ai temi dell’omo/trans-fobia, della violenza di genere, del bullismo omofobico - dichiara il prof. Paolo Valerio, supervisore scientifico del progetto - è un segnale fondamentale, forse indice della necessità di cambiare lo status quo relativo alla discriminazione nei confronti delle ‘diversità’ sessuali e di genere”.
“Progetti come questo - afferma il prof. Fabio Corbisiero, componente dell’esecutivo dell’Arcigay di Napoli - sottolineano la necessità delle persone lgbt di veder riconosciuta la propria identità, squalificata da pregiudizi diffusi, con le amministrazioni garanti di un territorio rispettoso delle differenze e delle minoranze, che offrono tra le principali risposte la ricerca scientifica declinata in ottica ‘plurale’”.