Progetto L&F; - Le risposte di Barbara Baraldi

  Potete leggere il manifesto del progetto e la lista dei  partecipanti cliccando sulla scritta qui sopra. Buona lettura!

Barbara Baraldi Autrice di thriller, romanzi per ragazzi e sceneggiature di fumetti. Ha pubblicato per Mondadori la saga dark fantasy Scarlett, giunta al secondo capitolo, e la saga Striges il cui primo volume è uscito a gennaio di quest'anno. Per Einaudi ha scritto «Un sogno lungo un’estate». Ha sceneggiato la storia Il bottone di madreperla, pubblicata su Dylan Dog color fest n.9. Dal 2010 tiene lezioni e corsi di scrittura creativa per adulti e per ragazzi, in collaborazione con scuole medie inferiori e superiori. È vincitrice di vari premi letterari e i suoi libri sono pubblicati in vari paesi, tra cui Germania, Inghilterra e Stati Uniti. Insieme a Camilleri, Lucarelli, Carlotto e De Cataldo, è protagonista di Italian noir, il documentario prodotto dalla BBC sul thriller italiano.
Potete trovare altre informazioni su di lei e i suoi lavori sul suo ricco sito ufficiale e sulla pagina Wikipedia a lei dedicata.
L'opinione di Barbara 
Qual è il film tratto da un libro che più ha odiato e quale quello che più ha apprezzato? In entrambi i casi, per quale motivo? 
Preferisco parlare delle trasposizioni cinematografiche che più ho amato, anche perché quelle che ho odiato le ho rimosse e non le ricordo più. Non posso non citare L.A. Confidential del regista Curtis Hanson che porta in scena la città degli angeli di Ellroy con i suoi scandali e corruzione e il confronto tra due sbirri dalle diverse motivazioni. L'ambientazione è curata fin nei più piccoli dettagli e il ritmo incalzante fino alla battuta finale. E poi aggiungo Shining di Kubrick. Motivazione? Un capolavoro assoluto della storia del cinema, anche se mi diverte ricordare che Stephen King ne rimase contrariato arrivando a firmare l'adattamento televisivo di una mini serie più fedele al suo romanzo.
C’è un libro che le è piaciuto per la sua capacità di far immaginare i fatti narrati in modo nitido, quasi come ne potesse vedere le scene come in un film? C’è uno scrittore che apprezza particolarmente per il suo talento nello scrivere scene di questo "tipo"?  In realtà sono tantissimi i libri che mi hanno fatto "vedere" le scene mentre le leggevo, e sono diventati i miei preferiti. Ne cito uno: Animal factory di Bunker. Lo leggevo tra le sbarre della prigione dove era rinchiuso Ron Decker, il giovane protagonista, e quando chiudevo le pagine del libro assaporavo la mia libertà.
C’è un libro che ha letto di cui sarebbe curioso di vedere la versione cinematografica?  Non ho dubbi e vado con la fantascienza citando il romanzo di Hinz Il risveglio del Paratwa.
Le è capitato di acquistare il libro da cui è stato ispirato un film dopo averlo visto? Quale? Ne è rimasto soddisfatto o deluso?  Per ora, mi è capitato sempre il contrario, ovvero di vedere il film tratto da un libro che già avevo letto.     Le è capitato di leggere un libro e immaginare uno dei personaggi con il volto di qualche attore che pensa sarebbe perfetto nel ruolo? Se sì, chi e per quale personaggio?  Quando ho letto Joyland del maestro King, immaginavo la giovane mamma di cui il protagonista Devin si invaghisce con il volto e le fattezze di Jessica Chastain, attrice che ho apprezzato nel film La madre, e non solo.