Esso consiste nella presenza, di due volte a settimana, di esperti che attraverso vari tipi di laboratori coinvolgono tutta la classe, insegnanti compresi, in modo da poter dare le competenze necessarie per interagire senza escludere il compagno affetto da disabilità.
Il progetto è unico in Italia, c’è la volontà di proseguirlo anche nei prossimi anni e per altri tipi di disabilità, come l’autismo.