Titolo: Promessi vampiri/Promessi Vampiri: the dark side
Autore: Beth Fantaskey
Editore: Giunti
Anno: 2010/2011
Quando si prepara una pietanza gli ingredienti vanno scelti e amalgamati con cura: così il risultato avrà un sapore caratteristico che supera i singoli aromi. Questo è quello che succede nei romanzi di Beth Fantaskey.
C'è un po' di tutto: un vampiro predestinato a regnare, Lucius Vladescu, che si innamora di una ragazza che diventerà un vampiro se lo sposerà. La giovane americana, Jessica Packwood, è in realtà di origini rumene e il suo nome d'origine è Antanasia Dragomir.
Lucius ricorda molto da vicino il protagonista della saga di Twilight, Edward Cullen: ama la musica classica, è colto e sempre elegante. Conosce l'etichetta, è galante e terrificante all'occorrenza. Jessica invece si veste con jeans e maglietta, ama cavalcare, aiuta i suoi nella fattoria. Ha una bellezza acqua e sapone che fa pensare a Bella, la giovane amata da Cullen.
I ragazzi sono i discendenti di due dinastie rivali (shakespeariana memoria!): i nobili Vladescu, chiusi nel loro tetro e mastodontico castello, e i decaduti Dragomir, che per sopravvivere hanno trasformato la loro casa in un museo.
Antanasia e Lucius restano orfani da piccoli, perché i genitori cadono vittime della guerra sanguinaria che sta decimando le loro famiglie (proprio come il famoso maghetto di Hogwarts). La lotta può finire grazie a un antico patto: i due si sarebbero sposati una volta raggiunta la maggiore età.
Nel frattempo Jessica vive una vita tranquilla con i genitori adottivi in Pennsylvania. Ancora non è una donna vampiro e non sa nulla del suo passato.
Ma un giorno Lucius si presenta a reclamare la sua sposa, Antanasia. In ballo non c'è solo l'amore, perché dalla loro unione dipenderà la pace del paese in cui dovrebbero tornare a vivere e da cui proviene lui.
Inizialmente Jessica è sconvolta, poi pian piano accetta la realtà e ne prova interesse. Anche il senso di responsabilità di Antanasia germoglia progressivamente.
Come Romeo e Giulietta si innamoreranno, senza colpi di fulmine, in modo molto umano e per un po' si ameranno a distanza, pur avendo una fortissima attrazione.
Mentre Jessica fa i conti con il suo lato vampiresco, Lucius assapora la vita degli umani. Senza ammetterlo impara ad apprezzarne la trivialità. Prima la attacca con una irresistibile ironia, poi la ama, soprattutto nelle cure materne della famiglia Packwood, che risvegliano in lui il lato infantile che era stato sopito con la violenza.
Ecco che gli ingredienti si mescolano e formano un impasto buonissimo e originale. L'intreccio scorre grazie alle sottili anticipazioni, dove gli opposti si attraggono, si toccano e invertono le loro posizioni, in una serie di gag molto comiche. Ognuno prende coscienza della sua completezza, fatta di lati altisonanti e di aspetti più terreni.
I personaggi collaterali danno ampio respiro, creando curiosità e divertendo, come il vampiro pentito e surfista, rigorosamente vegano, Raniero Vladescu Lovatu. Anche lui nasconde un lato oscuro che emergerà nelle vicende del secondo romanzo.
La satira sottesa in ogni pagina è davvero gradevole, soprattutto nel primo volume, che è anche il più bello.
Un forte romanticismo vivifica ogni parola e si indirizza soprattutto al pubblico femminile. Come quando Lucius difende i suoi modi d'altri tempi : "Concedimi almeno questo normale atto di cortesia. Nonostante vi insegnino il contrario, la cavalleria non è altro che l'ammissione della superiorità della donna. È riconoscere il potere che tu eserciti su di me. E tu, a tua volta, sei tenuta ad accettare di buon grado un simile atto di sottomissione".
La lettura scorre interessante e non annoia mai fino alla fine, quando si è calati nel "Dark side", il mondo oscuro dei non-vivi.
A quel punto si sfocia in un fantasy-thriller dove anche i lettori avanzano congetture, hanno sospetti e cercano qualsiasi appiglio per salvare i due giovani, bellissimi ed eterni amanti.