L’ansia del cambiamento
(possibilità infinite
immense alternative
timore di fallimento)
è fuoco che divora
la pelle sottile del cuore
in questi giorni fragili
affamati d’incertezza.
Mille volte ridisegno
sul soffio del tempo nuovo
il mio viso di ragazzo
per scoprire il profilo
dell’uomo che diverrò
o che già sono adesso
inconsapevolmente.
Un Prometeo derubato
del proprio fuoco sono:
osservo le alte fiamme
brillare dentro gli occhi
dei titani coraggiosi
saggi seminatori
di un futuro di luce.
(Il sole dell’ovest è aureola
di montagne granitiche:
la città s’accende di illusione).
Trento, 16 Aprile 2013