Ogni matrimonio porta con sé un alone di magia e riti da seguire, come segno propiziatorio della buona riuscita della futura vita insieme della coppia.
Gennaio, che poche coppie considerano come mese della celebrazione, è un mese che porta affetto, gentilezza, e fedeltà.
Febbraio è il mese migliore per prendere la decisione, perché è il mese degli amori e degli accoppiamenti.
Aprile è un mese che assicura soltanto gioia e affetto. Infatti, secondo alcune interpretazioni, il nome deriva dal greco Aphros, che è il nome greco della dea Afrodite, dea dell’amore, della bellezza, della sessualità. Secondo altre interpretazioni, il nome deriva dal latino aperire (aprire) per indicare il mese in cui si “schiudono” piante e fiori.
Maggio, per le più superstizione, è il mese meno indicato per celebrare le proprie nozze perché sembra che la tradizione indichi che la sposa non godrà a lungo del matrimonio.
Giugno: mese dedicato a Giunone, che rappresenta l’antica divinità del matrimonio, la protettrice dell’amore e delle nozze. Si dice che chi si sposa in giugno avrà la fortuna di viaggiare molto, sia per terra sia per mare.
Agosto annuncia una vita coniugale ricca di cambiamenti.
Settembre: gli sposi settembrini saranno coperti di ricchezze e allegria.
Novembre è il mese che garantisce molta felicità.
Dicembre, il cui simbolo è la neve, assicura amore eterno.
E che ci si creda o no, i riti sono frutto di una cultura popolare e pertanto vanno presi come tali.
A prescindere che sia di venerdì o giovedì, o nel mese che più ci appartiene, che sia di marzo o settembre, l’importante è che sia celebrato nell’intimità e nell’armonia della coppia basi fondamentali per crescere ed evolvere in una famiglia con sani principi e prospettive future.
Auguro a tutte le coppie un matrimonio all’insegna della prosperità e gioia condivisa.