In effetti, in precedenza, usavo l'argilla verde come rimedio contro tendiniti e borsiti (se interessate alla faccenda, postate un commento qui sotto e vi spiegherò meglio il tutto…) poi un giorno in erboristeria, visti i miei ingenti acquisti, mi hanno cortesemente regalato un piccolo libretto in cui venivano spiegate tutte le potenzialità di questa preziosissima materia prima.
Ebbene, ho scoperto che oltre ad esser e un ottimo antidolorifico e antinfiammatorio naturale, l'argilla è anche un potente antibatterico.
Presa dall'entusiasmo, mi sono informata... le proprietà depurative dell'argilla verde dipendono dal fatto che, una volta applicata, viene attivato un meccanismo di osmosi grazie al quale le tossine presenti nella nostra pelle passano come per magia all'argilla, la quale a sua volta ci regala importanti minerali per il benessere cutaneo.
Si tratta di un procedimento semplicissimo ed economico (un intero kg di argilla verde l'ho pagato solo 6 euro in erboristeria e credo mi durerà per i prossimi 15 anni); l'unica accortezza è quella di utilizzare sempre per miscelare il composto (ricette nel post seguente) un cucchiaino o una spatolina in legno poiché, a quanto si dice in giro, il metallo attenua o addirittura annulla le proprietà benefiche dell'argilla. In commercio esistono (per quel che ne so) due tipi di argilla verde: quella ventilata, sia per uso interno che esterno, e quella superfine non ventilata, che invece è adatta al solo uso esterno. Comunque nel nostro caso sono entrambe ottime.
Bacio!