“Bou Diambar Dem”, i soldati non partano: è questo il nome del collettivo di organizzazioni della società civile che ha convocato per domani a Dakar una marcia contro l’invio di soldati senegalesi a sostegno della coalizione guidata dall’Arabia Saudita in Yemen.
Del collettivo fanno parte anche familiari di soldati e gli attivisti di “Y’en a marre”, il movimento pro-democrazia che ebbe un ruolo nelle manifestazioni di piazza contro l’ex presidente Abdoulaye Wade, poi sconfitto dall’attuale capo di stato Macky Sall.
Proprio il leader di “Y’en a marre”, Fadel Barro, ha accusato Sall di aver preso la decisione di inviare i soldati, 2.100, in relazione al sostegno dell’Arabia Saudita alla strategia di sviluppo governativa, nota come Piano Senegal Emergente. Per Sall, ha sostenuto Barro, “il denaro non ha odore”.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)