Proteste in libia. cecchini e mercenari , ingaggiati da gheddafi, sparono sui manifestanti. 200 i morti

Creato il 21 febbraio 2011 da Madyur

Il colonnello Muammar Gheddafi sta affrontando la sfida più seria da quando è salito al potere 42 anni fa. Ha scatenato il suo esercito su manifestanti disarmati.

A differenza dei governanti del vicino Egitto, Gheddafi si è rifiutato di appoggiare la politica di disobbedienza, nonostante la crescente condanna internazionale, e il tributo di morte di manifestanti vicino al 100.

Il giornale pro-governo Al-Zahf al-Akhdar ha avvertito che il governo avrebbe "violentemente e fragorosamente risposto" alle proteste, e disse: quelli che si oppongono al regime rischiava di "suicidio".

Si è saputo che forze speciali del regime libico, sostenute da mercenari africani, hanno lanciato un attacco all'alba su un campo di protesta nella città orientale libica di Bengasi.

Gran Bretagna fa fatica a districarsi dal suo recente rapporto accogliente con Gheddafi, avviata dal primo ministro Tony Blair nel 2004. Questo avvicinamento ha visto la Libia aprire le sue porte alle compagnie petrolifere britanniche in cambio di diventare un nuovo alleato nella "guerra al terrore" mentre la Gran Bretagna ha venduto armi a Gheddafi.

Il governo britannico, imbarazzato, ha revocato le licenze di esportazione di armi a Bahrain e la Libia per il loro uso della forza contro i manifestanti che chiedono un cambiamento di regime.

Con i servizi internet spenti in Libia , i giornalisti stranieri sono esclusi . Gheddafi è apparso determinato a sedare una rivolta nel centro del paese orientale, che ha sofferto a lungo una politica di deliberata esclusione economica. La Libia ha anche bloccato i segnali di Al-Jazeera, l'emittente araba .

Rapporti dall'interno del paese ha sostenuto le forze pro-regime aveva deliberatamente colpite alla testa i manifestanti '. Tale affermazione sembra essere supportata da riprese video scioccanti , contrabbandate fuori dal paese , che mostra due manifestanti disarmati colpiti alla testa.

Almeno cinque città nella parte orientale della Libia, hanno visto le proteste e scontri nei giorni scorsi. Le forze speciali hanno tentato di colpire un campo di protesta che era composta da avvocati e giudici al di fuori del tribunale di Bengasi. Un funerale di massa per 35 persone morti Venerdì finiti sotto il fuoco dei cecchini pro-governo che hanno ucciso una persona durante la processione e il ferimento di una dozzina .

Il giro di vite è stato guidato dall'elite Khamis Brigata, guidata dal figlio minore di Gheddafi. Voci non confermate affermano che la forza è stata sostenuta da mercenari africani portati nel paese in cinque voli separati.

Un video sembra mostrare un mercenario africano ferito che veniva catturato dai manifestanti anti-governativi.

Le proteste sono state finora incentrate su Bengasi e le città di Bayda, Ajdabiya, Zawiya e Derna mentre Tripoli è rimasto finora calma.Gli ultimi avvenimenti in Libia sono sullo sfondo di continue proteste in tutto il Medio Oriente e il Nord Africa.

Un'ondata di proteste si è diffuso attraverso il Medio Oriente e Nord Africa, dopo le ribellioni in Tunisia ed Egitto hanno rovesciato i loro leader .

In Yemen la polizia antisommossa ha ucciso un manifestante e ne ha ferite altre cinque persone dopo aver aperto il fuoco contro migliaia di manifestanti.


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