Il che, tradotto, significa che ho trascorso gli ultimi sabato e domenica tutto il giorno a 2000 mt di altezza, sotto il sole riflesso sulla neve e con l'atmosfera rarefatta che amplifica il riverbero dei raggi UV: insomma, situazione di allarme rosso per la pelle!
Ho quindi deciso di provare due creme solari ad altissima protezione, anche con l'obiettivo di ottenere qualche indicazione per il solare da utilizzare prossimamente in spiaggia.
Ovviamente non posso non condividere con voi le mie impressioni su questi due prodotti che ho utilizzato: uno mi è piaciuto, l'altro molto meno ...
Mi piace: - Crema Barriera UV Defence Sun di Bionike
Barriera protettiva dai danni solari. Con filtri minerali che riflettono le radiazioni UV creando una protezione attiva nei confronti dei radicali liberi generati dall'esposizione solare. Indicata per soggetti con dermatiti, eczemi, eritemi anche fotoindotti e per la pelle chiara e iper reattiva al sole, come quella di bambini e anziani.
Utile anche per la protezione delle aree sensibili dell'epidermide (cicatrici, nevi, macchie brune).
- nickel tested
- senza conservanti
- senza profumo
- senza glutine
Acquistata in farmacia a marzo, non riesco a darvi molte informazioni "tecniche" perché non ho trovato questo prodotto nelle schede della gamma sul sito di Bionike, ma presto scriverò all'azienda per chiedere se è ancora in vendita.
Si tratta di una crema molto corposa, ma che ha il plus di stendersi con assoluta facilità sul viso e di non lasciare residui grumosi sulla pelle. Non sola sugli occhi durante lo sport e quando si suda, ed è stata efficacissima nel proteggermi per bene dal sole: a fine giornata, nessuna scottatura o arrossamento né sul viso, né sul collo, né sulle mani.
E soprattutto, nessun ricordino (leggi imperfezioni e roba del genere) a qualche giorno di distanza: quindi assolutamente PROMOSSO!
Io l'ho pagato in farmacia 19 euro. Se avete difficoltà a reperirlo in farmacia, su questo sito (clicca qui) llo vendono in promozione.
Mi piace meno:
- Latte solare protettivo Baby SPF50 - Prep I solari
Si tratta di un latte solare pensato per i bambini e, proprio per quetso, ho immaginato fosse la soluzione ideale per proteggere il viso. Tuttavia, non mi è piaciuto: è difficile da applicare, in quanto bisogna fare attenzione a spalmarlo per bene non appena applicato; in caso contrario, diventa durissimo e lascia strisce bianche.
In ogni caso, lascia un patina sul viso, piuttosto fastidiosa da vedere ma anche da portare, e tende a colare sulgi occhi non appena si comincia a sudare. Non vi dico il bruciore ...
E ovviamente, mi ha lasciato in dote un bel bubbone sul mento che ci ha messo qualche giorno ad andare via.
Certo, anche in questo caso mi ha ben protetta dal sole, nessuna scottatura nonostante intere giornate sotto la luce, ma non è fatto per il mio viso.
Lo riciclerò come solare corpo in spiaggia, a patto che riesca a spalmarlo per bene ed evitare l'effetto "gesso".