Il gioco continua quattordici mesi dopo gli avvenimenti del suo predecessore, dove trovavamo come protagonista Alex Mercer. La città è stata divisa in tre zone: verde, gialla e rossa. La zona verde è composta da una popolazione che riesce ad avere un vita normale e nella zona rossa sono tutti in quarantena. Il protagonista è James Heller, un ex soldato nonché unico sopravvissuto di una missione nella zona rossa e, inoltre è stato vittima di un contagio da parte di Alex Mercer, protagonista del gioco precedente, che ha indirettamente causato la morte della moglie e della figlia di James. La città è popolata da civili intenti nelle proprie faccende e militari di ronda sempre pronti ad entrare in azione. Grazie alla contaminazione, James può ottenere l’aspetto della persona che ha assorbito.
Questa abilità è un fulcro del gioco,difatti con queste sembianze si potrà agire indisturbati. Nelle missioni si dovrà agire nell’ombra e l’obiettivo principale è cercare di attirare il meno possibile l’attenzione e visto che l’animazione dell’assorbimento si traduce in una presa per il collo, alzando il malcapitato di un metro buono da terra, occorre farlo quando si è sicuri di non essere visti.
Durante il gioco James assorbirà poteri appartenenti ai nemici. Ecco quindi che potremo utilizzare degli affilatissimi artigli stile Wolverine, sferrare pugni ai livelli di Hulk, volare, lanciare carri armati. Non dimentichiamo un altro aspetto importante del gioco, il sonar, che permette di captare la posizione dei bersagli. Rispetto al primo capitolo, questa volta il sonar appena viene lanciato raggiunge il nemico e torna indietro, indicandoci quindi dove si trova.
Durante la presentazione organizzata da Activision per Prototype 2 si è potuto testare il gioco direttamente. L’introduzione di Prototype 2 è in un suggestivo bianco e nero che ci trasporta all’interno della storia di base. Da subito ci imbattiamo in Alex Mercer e in mostri giganti. Tutta l’introduzione è un susseguirsi di immagini relative a quello che è successo a James dopo che è precipitato con l’elicottero. James viene rapito e viene immobilizzato.
Dopo esserci liberati, ci troviamo davanti ad una porta da dove arrivano gli infetti, qui si comincia a dare pugni e calci a tutto quello che si muove. Fuggiamo quindi dalla struttura dove eravamo imprigionati e saremo in fuga da tutto.
Il livello inizia con James (noi), a fianco di un mezzo blindato tra la gente, scaliamo un palazzo e cominciamo a volare tramite i nostri poteri. Osserviamo quindi un impianto sorvegliato, uccidiamo la guardia di sorveglianza e assumiamo le sue sembianze. Ora siamo dentro, e da qui possiamo tranquillamente mettere ko anche la seconda sentinella.
Dopo poco ci ritroviamo su un tetto con le nostre sembianze. Ci lanciamo giù distruggendo ogni cosa nel nostro raggio d’azione. A questo punto inizia il combattimento. Distruggiamo ora un elicottero che ci sorvola lanciandogli contro un carro armato, raggiungiamo in volo il secondo elicottero e lo abbattiamo. Dopo aver abbattuto parecchi nemici, voliamo verso il terzo elicottero, chiediamo al pilota di scendere e ci mettiamo ai comandi sfruttando a nostro favore tutto l’armamento di bordo. Dopo di che aver ci lanciamo giù spostando il combattimento a terra.
Si nota subito che ci sono molti modi per far fuori i nemici, dai più pratici a quelli più spettacolari. Uno dei più belli è quando stacchiamo il rotore posteriore di un elicottero in volo e lo facciamo precipitare verso il nemico. Il sangue scorre a fiumi, a livello di splatter non ci si può certamente lamentare.
Dopo questa fase ci ritroveremo in un campo profughi dell’area rossa, dove c’è povertà ovunque. Quindi scateniamo una rissa e di conseguenza si attiverà l’allarme: fuggiamo. Impariamo subito che possiamo prendere le sembianze di chiunque assorbiamo, anche guardie e civili. Ora dobbiamo raggiungere Padre Guerra per raccogliere delle informazioni su cosa fare. Ci dirigiamo verso un ospedale dove acquisiremo l’abilità Hunting (sonar), quindi possiamo tranquillamente individuare la posizione di un bersaglio. Ci muoviamo poi per la città.
Durante la missione uccidiamo nemici a raffica, fino a finire su un ponte in mezzo al mare, fuori dalla città. Arrivano degli elicotteri, fuggiamo poiché siamo troppo deboli per scontrarci. Capiamo che ora l’unica soluzione è travestirsi assorbendo qualcuno. Un ignaro passante sotto il ponte fa al caso nostro, con il suo aspetto potremmo essere in salvo e così è stato. Arriviamo ad un certo punto dove ci scontriamo con un mostro dai grandi artigli. Dopo averlo sconfitto, possiamo assorbirlo. Arrivano anche delle guardie ma utilizzando gli artigli del mostro precedentemente ucciso, facciamo molti più danni che con i pugni. Uccise le guardie, concludiamo la missione con successo abbattendo un carro armato.
Ora la missione successiva. Dobbiamo accedere ad un database riservato alle forze dell’ordine. Assorbita quindi la guardia di turno, il problema è presto risolto. Adesso sappiamo dove si trova il nostro prossimo bersaglio. La caserma è piena di guardie, ma noi siamo una di loro, per cui non abbiamo problemi ad entrare. Difficile forse è trovare il nostro bersaglio, uno scienziato che possiede delle informazioni fondamentali. L’uomo si trova in un edificio accessibile soltanto ai soldati di alto grado presenti nella struttura, per cui ci dobbiamo assorbire in uno di questi soldati e sfruttare la sua identità per raggiungere il professore. Raggiunto il professore, ora possiamo assorbirlo, ma è sorvegliato da numerose guardie. A questo punto scopriamo un altro aspetto del sonar, oltre a mostrarci il bersaglio (in rosso), esso può evidenziare (in bianco) anche chi lo sta sorvegliando. Quindi uccidiamo tutte le guardie e successivamente poi assorbiamo il professore, facendo attenzione che nessuno stia guardando.
Prototype2 ha veramente un buon livello di gioco e ci sono molte novità. Non ci resta che aspettare pochi giorni l’uscita del gioco, il 24 aprile.