La neve ha creato un po’ di alibi ai partecipanti. Mancavano tanti rappresentanti dei centrizona di centrodestra, evidentemente poco propensi a discutere dell’argomento. C’era il Consigliere Regionale Rocchino Muliere , il segretario provinciale del PD Daniele Borioli, Marco Bologna (associazione artigiani), gli Assessori e Consiglieri provinciali e alcuni rappresentanti di associazioni e volontariato.
Il Consiglio, che ha presentato all’ordine del giorno l’approvazione del documento contenente la proposta di riordino delle Province preparato dall’Upi e approvato dalla Conferenza dei Capigruppo della Provincia di Alessandria in alternativa all’abolizione prevista dal decreto “Salva Italia” del Governo Monti.
Il presidente Paolo Filippi ha puntato il dito contro i paradossi del federalismo degli enti locali per il decentramento e la sparizione delle province, oltre a far di conto sulla minor incidenza degli enti sulla spesa nazionale.
Tutti d’accordo tranne Vincenzo Demarte (IdV) e Maria Enrica Barrera, l primo contrario secondo le linee politiche del suo partito, l’altra astenutasi.