Durante la Giunta odierna lo stesso assessore Serafino Corrias ha contattato telefonicamente l’assessore regionale Sergio Milia al quale ha espresso grande preoccupazione per lo stallo con cui si sta affrontando la delicata vertenza. L’assessore ha cercato di rassicurare tutti dicendo che presto verrà assicurata la copertura finanziaria e che della questione se ne parlerà fra breve nel corso di un incontro interistuzionale. “E’ da qualche mese – afferma l’assessore – che stiamo sollecitando la Regione affinché trasferisca alle Province le risorse sufficienti affinché sia assicurato il servizio in favore degli alunni diversamente abili frequentanti gli Istituti Superiori. La Provincia sta lavorando per risolvere il problema nei tempi più rapidi possibili ma la Regione deve fare la sua parte, trasferendo i fondi necessari al fine di espletare le gare d’appalto per l’affidamento del servizio e assicurare continuità nell’ assistenza specialistica e nel trasporto. Dopo i tagli effettuati dallo Stato – aggiunge l’assessore – e in considerazione del fatto che le risorse aggiuntive sono sempre le stesse, non si è più in grado di sostenere un servizio che per il 75% grava sul nostro Ente. Ci appelliamo allora alla sensibilità dell’assessore Regionale Sergio Milia, affinché vengano individuate dalla Regione ulteriori risorse al fine di consentire l’avvio di un servizio così fondamentale per gli alunni con disabilità”.
Lo scorso anno scolastico per garantire il servizio a 72 studenti furono complessivamente spesi 481 mila euro dei quali soltanto 184 mila di contributo regionale. Quest’anno considerato il crescente numero degli studenti che hanno richiesto il servizio, l’aumento dei costi orari e delle ore da assicurare la spesa da affrontare si aggira sul milione di euro. ” Se non interviene la Regione in maniera consistente, spiega l’assessore Corrias, la Provincia da sola non può assolutamente garantire un servizio così importante con tutte le conseguenze inevitabili che ci potranno essere tenuto conto che si paventa anche una interruzione del servizio”.