Pseudobiblia: “Il Quidditch attraverso i secoli” e “Gli Animali Fantastici: dove trovarli”

Cari lettori,
benvenuti ad un nuovo appuntamento con lo speciale Harry Potter. Oggi vorrei parlarvi di due libri particolari, che fanno parte del  “Potterverse” pur non contenendo fatti o situazioni che sviluppino ulteriormente la trama che da “Harry Potter e la Pietra Filosofale” giunge a conclusione con “Harry Potter e i Doni della Morte”. Mi riferisco a “Il Quidditch attraverso i secoli” e “Gli Animali Fantastici: dove trovarli”, entrambi editi da Salani  e appartenenti alla categoria degli Pseudobiblia.
Lo pseudobiblion è un libro utilizzato all’interno di uno scritto come artificio narrativo, un libro immaginario inserito quindi per appositi scopi narrativi, di cui spesso vengono forniti dati o addirittura citazioni di interi brani. Nella letteratura se ne ritrovano diversi esempi, tra i più recenti (e tra quelli che ho letto) mi vengono in mente, “Guida galattica per autostoppisti” e “L’Ombra del Vento”. Due pseudobiblia che hanno dato origine al titolo dello stesso romanzo che li cita, il primo partorito dalla mente del geniale ed irriverente Douglas Adams, il secondo diventato caso editoriale nel 2001, dello spagnolo Carlos Ruiz Zafón.

“…il congegno rappresentava il libro più notevole che fosse mai stato pubblicato dalla casa editrice dell’Orsa Minore, ovverosia La Guida Galattica per gli autostoppisti.”(Da Guida Galattica per autostoppista di Douglas Adams)

Questa guida è citata più volte all’interno della storia e ne sono riportati diversi spezzoni di brani, attribuiti ad autori vari, che nel tempo hanno scritto, corretto ed ampliato le diverse sezioni di questa (pseudo) enciclopedia per i viaggiatori intergalattici. Nel romanzo di Zafón, L’Ombra del Vento viene invece attribuito al tormentato e misterioso Julián Carax, e il suo ritrovamento nel Cimitero dei Libri Dimenticati da parte del protagonista, Daniel, darà inizio ad una storia che  ha incantato milioni di lettori nel mondo.
 “Il Quidditch attraverso i secoli” e “Gli Animali Fantastici: dove trovarli” ( insieme a “Le fiabe di Beda il Bardo”) fanno un passo in più rispetto agli esempi sopra citati, perché da espediente narrativo sono diventati un libro cartaceo vero e proprio, con tanto di quarta di copertina, introduzione e biografia dell’autore (o pseudo-tale). Esempi rari, che hanno reso il magico mondo creato dalla Rowling qualcosa di ancora più ricco e speciale. Unico altro esempio di passaggio dalla finzione alla realtà che mi viene in mente, riguarda il telefilm “Castle” e la serie su Nikki Heath nominata in varie puntate, che da un paio di anni ha raggiunto gli scaffali delle librerie. Ma vediamo un po’ più nel dettaglio di cosa parlano entrambi i libri.

Il Quidditch attraverso i secoli Titolo: Il Quidditch attraverso i secoliAutore: Kennilworthy Whisp / J. K. Rowling
Editore: Wizz Hard Books / Salani Editore Pagine: 81 Prezzo: 9,00 euro
IL LIBRO NELLA FINZIONE LETTERARIA: “Il Quidditch attraverso i secoli” è il più completo e dettagliato manuale sulla storia della nascita del più popolare gioco tra i maghi e della sua evoluzione in quello che viene praticato oggi, non solo in Inghilterra ma in tutto il mondo. Naturalmente il libro comprende la descrizione delle regole di gioco e degli attrezzi per praticarlo, con un’interessante digressione sullo sviluppo subito dai manici di scopa. Anche gli schemi più famosi e i nomi di squadre inglesi ed estere con brevi accenni alla loro storia sportiva, contribuiscono ad arricchire il manuale, rendendolo un piccolo gioiello per tutti gli appassionati di questo emozionante sport. Come afferma il professor Albus Silente nella sua prefazione al manuale:

“il Quidditch unisce maghi e streghe provenienti da tutti i sentieri della vita, e ci accomuna nel condividere momenti di eccitazione, trionfo e (per i tifosi dei Cannoni di Chudley) sconforto.”

L'AUTORE: “Kennilworthy Whisp è un noto esperto del Quidditch (e anche, per sua ammissione, un fanatico). Ha scritto molti volumi sul Quidditch, tra cui Il miracolo dei Wingtown Wanderers, Volava come un pazzo (la biografia di Dai << Dinamite>> Llewellyn) e Colpire i Bolidi - Inchiesta sulle strategie di difesa nel Quidditch. Kennilworthy Whisp  divide il suo tempo tra la sua casa nel Nottinghamshire e << ovunque giochino i Wingtown Wanderes questa settimana>>. Tra i suoi hobby vi sono il backgammon, la cucina vegetariana e la collezione di manici di scopa d’antiquariato.”
IL LIBRO NELLA REALTÀ: “Il Quidditch attraverso i secoli” è un libro che la Rowling nomina nel primo capitolo della serie, “Harry Potter e la Pietra Filosofale”. Questo libro nella finzione si trova nella biblioteca di Hogwarts e viene costantemente consultato da molti studenti. Nel capitolo 11, in particolare, se ne parla quando Hermione, da poco diventata amica di Harry e Ron, dopo “l’incidente” con il troll di montagna, lo presta al ragazzo diventato cercatore di Grifondoro.

“Era veramente una fortuna, per Harry, essere diventato amico di Hermione. (…) Lei gli aveva anche prestato il libro Il Quidditch attraverso i secoli, una lettura molto interessante.Harry imparò così che esistevano settecento modi di commettere fallo a Quidditch, e che durante una partita di campionato mondiale, nel 1473, si erano verificati tutti quanti; che in genere i cercatori erano i giocatori più piccoli e più veloci e che gli incidenti più gravi sembravano capitare proprio a loro; che, sebbene i giocatori morissero di rado durante una partita di Quidditch, si aveva notizia di arbitri svaniti nel nulla e ricomparsi nel deserto del Sahara a distanza di mesi.”(Da Harry Potter e la Pietra Filosofale, capitolo 11 )

Per quanto riguarda i contenuti, il libro è esattamente ciò che vi ho descritto poco sopra Nonostante il giocoso tono di un recensore inserito nell’ambiente magico di Harry Potter, gli argomenti trattati nel libro sono esattamente quelli di cui ho parlato. In più da sottolineare ci sono i molti elementi divertenti che hanno contribuito ad elevare la Rowling al livello dei grandi scrittori del fantastico. I disegni che accompagnano le descrizioni (e talvolta le descrizioni stesse) sono qualcosa di unicamente spassoso. Bella la terza di copertina, in cui è stata stampata la classica griglia da prestito dei libri contenuti nelle biblioteche. Qui sono riportati i nomi di chi ha richiesto il libro e il timbro con la data di restituzione. Fantastico l’ammonimento della bibliotecaria:

“AVVERTENZA: chi strappa, straccia, lacera, stropiccia, piega, mutila, deturpa, macchia, unge, lancia, fa cadere o in qualunque altro modo danneggia, maltratta o mostra mancanza di rispetto nei confronti di questo libro ne subirà le conseguenze, tanto orrende quanto è in mio potere renderle tali. Irma Pierce, Bibliotecaria di Hogwarts. “ 

Gli Animali Fantastici: dove trovarli   
   Titolo: Gli Animali Fantastici: dove trovarli Autore: Newt Scamander / J. K. Rowling Editore: Obscurus Books / Salani Editore Pagine: 61 Prezzo: 9,00 euro
IL LIBRO NELLA FINZIONE LETTERARIA: “Gli Animali Fantastici: dove trovarli” è diventato uno dei libri di testo più utilizzati nelle scuole di magia, sia per il corso di Cura delle Creature Magiche, sia come compendio di facile consultazione in caso di bisogno. Infatti il professor Albus silente nella sua prefazione ne suggerisce la presenza di una copia in ogni casa. Nella sostanziosa parte introduttiva, Scamander parte dalla narrazione di una parte della sua vita e dei suoi viaggi, che hanno portato alla nascita del testo, per poi disquisire sull’intrinseco significato del termine “animale”. Altri temi trattati saranno: Breve storia della consapevolezza Gabbana degli Animali Fantastici. Animali Magici alla macchia. L’importanza della Magizoologia. Il testo prosegue con la classificazione fatta dal Ministero della Magia per distinguere i vari livelli di pericolosità di ogni specie con una scala che va da, xxxxx (noto ammazamaghi/impossibile da addestrare o addomesticare) a x (noioso). Infine si giunge al glossario strutturato alfabeticamente, per una consultazione facile e veloce, con descrizione e informazioni base di ogni animale.
L'AUTORE: “Newton "Newt" Artemis Fido Scamander nacque nel 1897. Il suo interesse per le creature favolose fu incoraggiato dalla madre, appassionata allevatrice di Ippogrifi di razza scelta.Dopo ever conseguito il diploma alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, il signor Scamander entrò a far parte del Ministero della Magia e cominciò a lavorare nell'ufficio Regolazione e Controllo delle Creature Magiche. Dopo due anni all'ufficio per il Reinserimento degli Elfi Domestici , anni che descrive come "sommamente tediosi", fu trasferito alla Sezione Animali, dove la sua prodigiosa conoscenza di bizzarri animali magici gli assicurò una rapida carriera. (…)Il lavoro del signor Scamander presso l’"Ufficio Ricerca e Regolamentazione Draghi" lo portò a  compiere molti viaggi di ricerca all’estero, durante i quali raccolse materiale per il suo best seller diffuso in tutto il mondo "Gli Animali Fantastici: dove trovarli", ora giunto alla sua cinquantaduesima edizione.Newt Scamander fu insignito dell'Ordine di Merlino, Seconda Classe, nel 1979, i ricompensa dei servizi resi allo studio delle bestie magiche, la Magizoologia.”
IL LIBRO NELLA REALTÀ: “Gli Animali Fantastici: dove trovarli” è inserito nell’elenco dei libri di testo che Harry deve acquistare al suo primo anno (in Harry Potter e la Pietra Filosofale), anche se la materia “Cura delle Creature Magiche” a Hogwarts si studia dal terzo (in Harry Potter e il prigioniero di Hatzkaban). Ancora una volta, quello che ho riportato come contenuti poco sopra, non è altro che la realtà, scritta in linea con la finzione di questo pseudobiblion. Da dire in più, c’è che la copia che nella finzione è stata data alle stampe è quella di Harry Potter, pertanto si possono ritrovare nomi di squadre (di Quidditch), disegni e commenti che ogni studente fa sui propri libri. Divertente nella terza di copertina, il dialogo scritto tra Ron e Hermione e, in seguito gli spassosi commenti, scritti da Harry e Ron, che, solo chi ha letto la saga può apprezzare fino in fondo. Hagrid e la sua passione per gli animali da livello xxxxx vengono citati spesso.
IL COMIC RELIEF Questi due Pseudobiblia hanno anche un altro lato bello che è giusto ed importante sottolineare. Questi libri sono infatti stati creati per beneficenza, poiché l’80% del prezzo di copertina sarà devoluto all’associazione Comic Relief, che promuove progetti di cura e sostegno dei bambini nelle parti più povere del mondo.

“I proventi della vendita di questo libro andranno a Comic relief, che userà il vostro denaro per salvare vite e migliorarne il tenore, impresa persino più importante e straordinaria della cattura del boccino d’oro in tre secondi e mezzo per mano di Roderick Plumpton nel 1921.Albus Silente”(Da Il Quidditch attraverso i secoli)

Per saperne di più, vi invito a visitare il sito dell’associazione www.comicrelief.com