tra Santo Stefano e Capodanno nella mia città è imperdibile l'appuntamento con il mercatino dell'Operazione Mato Grosso; i volontari passano di casa in casa a ritirare oggetti offerti dalle persone, e poi selezionano quelli vendibili (il ricavato va in beneficenza). quest'anno ci sono stata un paio di volte perchè speravo di beccare qualche macchina fotografica interessante, ma non ho avuto fortuna perchè, delle due che ho preso, nessuna funziona. poco male: le ho pagate pochissimo e sono appunto partita dal presupposto che stavo facendo della beneficenza, ergo. ho avuto maggior fortuna con altri oggetti; riviste di fotografia datate 1968/69 (che faranno la loro apparizione sul mio blog fotografico), due libretti di Candy Candy, una Barbie, una maschera, ma soprattutto le solite cartoline (le foto scarseggiavano). ecco quindi alcune delle perle che ho aggiunto alla mia collezione:
peccato che la luce dello scanner ha sparato un po'... in quel tondo c'è una vera stella alpina, ma questa cartolina l'ho presa anche perchè le prime due montagne indicate a partire da sinistra sono quelle che vedevo quando andavo in montagna da bambina.
non so decidere se sono più belli i gatti o la bambina
piccole casalinghe disperate...
quel ciuffo di capelli dritti è troppo bello!!
non sono del Sagittario, ma una cartolina così carina mica potevo lasciarla lì!
di questa mi piace l'aria birichina del bambino
e per finire in finezza, eccone una degna della serie degli orrori postali...