Pulire i denti con un bastoncino

Creato il 08 novembre 2011 da Rossellagrenci
Qualche anno fa comprai il bastoncino per la pulizia dei denti. Sulla confezione non c’era scritto niente e non sapevo come si usasse. A distanza di anni ho deciso di informarmi e ho scoperto tante cose riguardo alla radice di SIWAK o SWAK o MISWAK (o meglio, SALVADORA PERSICA).
Si tratta di un ramoscello di salvadora persica utilizzato per ripulire i denti dai residui di cibo, ma anche per sfregarlo su denti e gengive con effetti benefici. Si tratta di una vera e propria pratica igienica, che secondo i “hadith” sulla vita di Maometto  lo stesso profeta dell’Islam avrebbe raccomandato.
Noto gia’ da tempi antichissimi nel Medio Oriente ed in Asia veniva e viene tuttora usato per pulire i denti in quanto contiene agenti antisettici, facilita la digestione e profuma l’alito. Vi elenco alcune delle sue caratteristiche:
Il Siwak rinforza le gengive, previene la placca dentaria, smacchia i denti, profuma l’alito, pulisce la bocca migliorando il senso del gusto e chiarisce la voce, inoltre facilita la digestione.

I componenti del Siwak: l´acido tannico, l´olio essenziale aromatico che aumenta la salivazione, la trimetilammina, l´alcaloide salvadorine, la vitamina C, i sali minerali come il cloruro ed il fluoruro; i minerali: lo zolfo, il fosforo, il calcio e soprattutto il silicio; quantità variabili di saponine, flavonoïdi e steroidi.

USO:
Il Siwak  va ‘sbucciato’ della corteccia dell’albero per 1 Cm circa, rimarra’ soltanto la parte interna, masticatela un pochino per aprirla e cominciate a spazzolare i denti e le gengive, con l’utilizzo diventera’ come le setole del migliore degli spazzolini, va tenuto per bene e va lavato spesso come un normale spazzolino, ma senza aggiungere alcun dentifricio.  Per rinnovare la punta è sufficiente tagliarla e rifare tutto da capo.

Di seguito un articolo di Scienza Naturale.

“Per secoli, i bastoncini da masticare sono stati utilizzati per la pulizia dei denti. Il tipo più comunemente usato è noto come Miswak. Nonostante il suo uso comune, pochi studi hanno esaminato i suoi possibili effetti sulle gengive e le strutture circostanti.
Lo scopo di questo studio era di esaminare il rapporto tra Miswak e salute dentale. Gli incisivi, canini e premolari sono stati esaminati in 236 pazienti. Tutti i pazienti sono stati intervistati per quanto riguarda i loro dati demografici, abitudini di igiene orale, e l’uso del Miswak. L’esame clinico ha incluso la quantita’ di placca, infiammazione gengivale, profondità delle sacche, perdita di attaccamento, e recessione gengivale.
I pazienti sono stati suddivisi in tre gruppi: un gruppo con il Miswak, uno con lo spazzolino da denti e un altro con Miswak e spazzolino. I risultati di questo studio hanno indicato che l’uso del Miswak puo’ influenzare l’accumulo di placca e la salute dentale. ”
[Fonte: King Saud University, College of Dentistry, Riyadh 11545, Arabia Saudita. Autori: Eid MA, al-Shammery AR, Selim HA. ]

I fuqaha* hanno suggerito che quando si utilizza il siwaak, una persona dovrebbe iniziare da destra, ed effettuare un movimento laterale, orizzontale, piuttosto che su e giù, in quanto quest’ultimo potrebbe danneggiare le gengive. Tra i consigli di utilizzo del  siwaak, vi sono i seguenti:
- Il siwaak deve essere lavato dopo l’uso, per sbarazzarsi di qualsiasi accumulo di sporcizia.
-Il siwaak deve essere tenuto in un luogo pulito e fresco ( ma non in frigorifero).
Fonte: calgaryislam.com
Traduzione Italiana: TurnToIslam.Com
*( Il faqih (plurale Fuqaha’)  è un esperto di fiqh cioè di giurisprudenza islamica ed in quanto tale può anche essere tradotto come giurista.
Un faqih è un esperto in una delle scuole tradizionali del fiqh, (chiamate madhhab). Nel sunnismo esistono le scuole hanafita, hanbalita, malikita e shafi`ita. Il faqih è un maestro nella metodologia (usul) utilizzate da una o più di queste scuole ed è capace di applicarla per giungere alle decisioni tradizionali della sua scuola) NR

I dentifrici industriali possono contenere ingredienti controversi. Per la salute del nostro sorriso, le alternative naturali non mancano.
Ma prendete in mano un tubetto e leggetene gli ingredienti: vi siete mai chiesti che tipo di sostanze si nascondono dietro a nomi scientifici a volte poco comprensibili?
In ordine di quantita, in etichetta è possibile trovare:
-Sorbitolo: un dolcificante presente anche nella frutta, che non viene assorbito dall’intestino. Se assunto in grosse quantità può causare gonfiori, gas, crampi e diarrea. Negli alimenti si trova sotto la sigla E420.
-PEG-6: è un umettante chimico usato per impedire alla pasta di seccarsi al contatto con l’aria.
-Sodium Lauryl Sulfate: è un detergente molto usato per il potere schiumogeno, lo si trova anche negli shampoo; è un tensioattivo che, se usato in quantità eccessive, risulta essere irritante per le mucose.
-Aroma: spesso, se non specificato, può essere di origine chimica oltre che di dubbia utilità.
-Sodium Phosphate/Disodium Phosphate: è un agente tampone, cioè è una sostanza che mantiene inalterato il pH. Rientra nei fosfati, che causano l’eutrofizzazione dell’acqua (aumento della sostanza organica nelle acque dolci e marine).
In alternativa potete usare un dentifricio di tipo biologico e certificato o il Siwak, Natural Brush ovvero la radice dell’albero Araak (Salvadora persica) che cresce in tutto il Medio Oriente. Già gli antichi Egizi e Babilonesi ne conoscevano le benefiche virtù su denti e gengive.
Potete scegliere tra tre diversi aromi/gusti di Siwak:
-1 Radice di Siwak alla menta 3,03
-1 Radice di Siwak al limone 3,03
-1 Radice di Siwak naturale 3,03