PULIRSI IL CULO COL TRICOLORE NON È PIÙ UNA «FUNZIONE PARLAMENTARE»
Braggion aveva chiesto il risarcimento danni a Bossi e la Corte d’appello di Brescia lo aveva condannato a pagare 40mila euro al magistrato, sentenza impugnata dal leader leghista. (Il Secolo XIX)
Il fatto incriminato risale al 26 luglio 1997, durante un comizio a Cabiate (Como), dove il leader leghista Umberto Bossi riferendosi alla bandiera tricolore affermò “quando vedo il tricolore mi incazzo. Il tricolore lo uso per pulirmi il culo”.
Dopo la condanna arrivata nel 2008 (e gli insulti al giudice Braggion, come scritto sopra), a quel punto intervenne la Camera dei Deputati che adottò una delibera per definire insindacabili le parole di Umberto Bossi, in quanto espresse nell’esercizio delle “funzioni parlamentari” …
Cioè vi rendete conto? siamo all’assurdo! Un parlamentare dice che “con il tricolore ci si pulisce il culo” (parole testuali), e la Camera lo salva dalla condanna? Insultare il tricolore è una “funzione parlamentare”? Roba da matti! Roba da Italia! E il brutto è che li stipendiamo anche …
Adesso la palla passa alla Consulta che dovrà decidere sul ricorso contro la sentenza di condanna fatto da Umberto Bossi. Niente di eclatante, ma già è una piccola soddisfazione!
[Fonte: http://www.stopcensura.com/2011/12/il-tricolore-lo-uso-per-pulirmi-il-culo.html]