Mi è capitato proprio oggi, mentre ero a “escursionare”sul massiccio del Sella intorno ai 3.000 metri, di ripensare al me di cinque anni fa e di pensare a che cosa il me di cinque anni fa immaginava per cinque anni dopo.
Ho trovato nelle varie gole e forcelle ancora parecchia neve, segno che l’inverno scorso è stato parecchio lungo e ricco di precipitazioni bianche.
Sarà stato il paesaggio “lunare”, l’altitudine, l’aria rarefatta, fatto sta che la mente era lucida e riuscivo a ricordare con straordinaria nitidezza di particolari alcuni miei pensieri e buona parte della mia immaginazione di cinque anni fa.
Alcuni pensieri li ho realizzati, altri no, alcune cose di cui cinque anni fa neppure conoscevo l’esistenza hanno assunto per me una grande importanza..
Ho conosciuto persone che hanno modificato il corso della mia vita.
Ho fatto questo rapido excursus nella mia esperienza personale per dire che le cose a cui teniamo veramente vengono sempre create due volte: una prima volta nel laboratorio della mente e dopo, solo dopo, nella realtà della vita.
E’vero. Qualunque cosa tu crei nel mondo di fuori l’hai prima “progettato” nel mondo di dentro, nel tuo mondo interiore, nella tua fantasia, nella tua “immaginazione”.
Allora, una volta arrivato in cima alla vetta e rifocillatomi onde riprendermi dalla fatica dell’ascesa, ho fatto questo pensiero, non lo nego, un pò ridendo tra me e me: e se arrivassi al punto di dominare e guidare i miei pensieri vedendo chiaramente i miei desideri e i miei obiettivi e concentrandomi su di essi, sentirei risvegliare dentro di me forze nascoste?
Si aprirebbero e libererebbero le grandi potenzialità della mente ( che tutti possediamo) che creano, con la forza dell’immaginazione, il progetto che poi, con la volontà e l’impegno, è possibile realizzare nella realtà della vita?
Non so cosa pensi tu, ma io credo che sia proprio così, cioè che funzioni proprio così.
E’ così che, ad esempio, se non se ne è soddisfatti, è possibile “scordare” o “ristrutturare” il passato e trovare il coraggio di sognare un se stesso nuovo e diverso, punntando e “immaginando” risultati straordinari.
Non ricordo dove l’ho letto o sentito ma mi è rimasto alquanto impresso:
“Punta al meglio e otterrai risultati sbalorditivi”