Punto Interrogativo, perché questa forma ?

Creato il 13 dicembre 2012 da Firmatorm @firmatorm

l’antica storia di uno dei simboli più usati

In epoca antica, allorquando la scrittura più diffusa era quella latina, la parola Quaestio riportata al termine di una frase indicava che il periodo che la precedeva non era un semplice periodo bensì una domanda.

Tra il XII ed il XIV secolo i copisti cambiarono l’usanza latina, trovandola scarsamente comoda e sostituibile con un’abbreviazione, e trasformarono la parola Quaestio semplicemente in QO. Per evitare possibili confusioni tra le due lettere (simili tra loro), decisero di scriverle l’una sull’altra rispettando, nel riportarle dall’alto verso il basso, l’ordine di scrittura. Successivamente il processo di semplificazione continuò fino alla stilizzazione della Q in una forma arcuata e della O in un punto, ad ottenere il simbolo che ancora oggi usiamo: ?

L’utilizzo del punto esclamativo non è identico in tutte le lingue scritte. Ne fanno uso diverso, per esempio, gli spagnoli che lo scrivono capovolto “¿” e lo posizionano anche all’inizio di una preposizione interrogativa. I greci usano un simbolo diverso per indicare le domande che ricorda molto il nostro punto e virgola.

 
 


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :