Finora ne avevo apprezzato appunto la robustezza, tornata utile in qualche occasione. Non sapevo ancora della proprietà fondamentale di quella busta e delle sue colleghe di pari nobiltà: può prestarmi un po' di personalità.
A dimostrarlo arriva una ricerca dell'Università di Chicago.
Alla base un test, come al solito: delle signore sono state invitate a farsi il giro di acquisti in un centro commerciale, dotate di una busta. Per alcune era un'anonima busta rosa, per le altre una busta di Victoria's Secret, famoso marchio di intimo femminile.
Alla fine del giro le signore hanno risposto ad alcune domande. Chi aveva passeggiato con la busta Victoria's Secret si è rivelata più propensa a sentirsi femminile e attraente e, più si accentuava questa sensazione, più la signora in questione dichiarava di ritenere difficile migliorare da sole la stima nella propria personalità.
Fenomeno solo femminile? No, anche noi maschi abbiamo comportamenti analoghi, dice la stessa ricerca.
Il test questa volta consisteva nel chiedere di utilizzare una penna. Per alcuni era una penna con lo stemma dell' MIT (Massachusetts Institute of Technology ), per gli altri la stessa penna, ma senza stemma.
Sorpresa: quelli con la penna intelligente si sentivano pervasi di cultura. L'influsso si annullava in assenza dello stemma.
Insomma, Pupe e Secchioni si può diventare, e basta veramente poco. Letta così, la faccenda è davvero terribile.
Buon martedì.
[Nel video: "Personality" di Lloyd Price. Correva il 1959 e la lei della canzone aveva una personalità notevole, anche senza busta in mano.]
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