Quagliarella, infatti, così come riportato dal portale LoStrillone.tv, ascoltato dal giudice Anastasio durante il processo sul caso del poliziotto stalker, ha rivelato: “De Laurentiis mi ha mandato via dal Napoli solo per le lettere che parlavano dei miei festini a suon di droga con la camorra. Prima mi chiamava ogni giorno. Dopo le calunnie, spedite in sede a Castelvolturno nel 2010, il presidente mi disse di andare a vivere in albergo, lasciando Castellammare per stare più tranquillo. Poi non mi ha mai più telefonato”. Secondo l’attaccante in forza al Torino sarebbe proprio questa la causa del suo allontanamento dalla società azzurra. Inoltre, anche dopo il suo trasferimento alla Juventus, sarebbero continuate ad arrivare lettere diffamatorie nei suoi confronti, come racconta successivamente al giudice:“Sono stato malissimo. Dopo le lettere e gli sms fui costretto a lasciare la mia città. Quando andai alla Juve, nelle lettere c’era scritto che avrebbero picchiato la mia famiglia per il mio addio al Napoli”.
Quagliarella confessa: “De Laurentiis mi mandò via per gli accostamenti alla camorra”
Creato il 14 gennaio 2016 da VesuviolivePotrebbero interessarti anche :