Qual è l’origine del cognome Russo?

Creato il 23 novembre 2015 da Vesuviolive

Tra i cognomi più diffusi in Italia, con i suoi 45 mila “affiliati”, il più popolare dell’intera penisola italiana resta “Rossi” seguito a ruota dall’esercito dei “Russo” che, stando a quanto riportato dal sito paginebianche.com, raccoglie più di 31 mila famiglie. Pare che le sue origini siano da collegare a tre diversi filoni legati tutti al colore rosso, distinti tra loro per la collocazione geografica di riferimento.

Ad ora nessuno può dire con precisione se il riferimento sia da collegare al colore dei capelli o dell’abbigliamento o a qualche specifico oggetto o professione, pare però che etimologicamente il cognome derivi indiscutibilmente dalla parola “rosso”. A rafforzare tale ipotesi, la radice comune riscontrabile nelle diverse regioni italiane. A tale spiegazione, si affianca la possibile derivazione dal termine latino “rubeis “ o “rubeo” che faceva riferimento ai membri di una comunità barbara che, dal nord Europa, raggiunse l’Italia meridionale, con la relativa diffusione del nome a partire dal 300 d. C.

A differenza del cognome “Rossi” tipico del Nord Italia, i “Russo” sono in realtà tipici del Sud, come risulta da numerosi documenti riguardanti la presenza di un ceppo amalfitano derivante da un certo mercante Rubeis-Rubeo, nobile, stanziatosi in  Campania.

C’è però chi preferisce far risalire la storia del nome alla casata di origine Normanna discendente da Ugone il Rosso conte di Sperlinga vivente nel 1132, fratello di Ruggero e figlio di Guglielmo D’Altavilla di Tancredi D’Altavilla e possessore di numerose casate sparse in tutta la penisola. Il cognome prevede tantissime varianti derivanti dalle diverse posizioni geografiche, tra le più diffuse  troviamo: Rosso, Rossi, Russi, Rossa, Ruggiu, Rosselli, Ruju, Rossellini, Lo Russo, Rossetti, Lorusso e molti altri ancora.