Qualche chilo...metro tra Roma e Anagni

In Germania il cibo non è granché, e forse sarà anche per questo che sono un po' dimagrito (o che molti mi hanno detto che sembro tale). Dunque urge riprendere chili e calorie qui a Roma... e di sicuro sotto Natale non è assolutamente un problema!
Già al pranzo del giorno del ritorno mi sono rifocillato ben bene, e all'esame sono seguite altre abbuffate varie con mio padre prima, poi con alcuni amici.   E' però ieri che ho battuto il record finora stabilito. Io e un mio amico Erasmus siamo partiti da Roma alla volta di Anagni, per andare a trovare un altro amico "erasmiano" che abita lì e farci un bel piatto di cannelloni in una rinomata trattoria del posto. Purtroppo per noi, ancora non avevamo riconquistato la piena consapevolezza del traffico romano che, se già di per sé è infernale, sotto le feste acquisisce la capacità di far smadonnare la persona più tranquilla e pia. E dunque il viaggio di andata verso Anagni è durato all'incirca due ore (buona parte delle quali trascorse nelle carreggiate della Tangenziale Est - A24, che già dovreste aver avuto il piacere di conoscere), e altrettante due ore è durato il ritorno.
Arrivati ad Anagni, dopo un breve giro "turistico", non abbiamo trovato i cannelloni, ma ci siamo consolati sfondandoci di fettuccine, piatti misti di carne e dolci. D. ci aveva precedentemente illustrato un tipico detto di Anagni: "Anagni se n'ci porti ne n'ci magni ma si ci ve' manco te lagni!" Se ricordo bene vuol dire che se vai ad Anagni non mangi, a meno che non ti sia portato qualcosa da casa (questo lo dicono i non-anagnini), ma se ci vai non ha nulla da lamentarti (questo invece lo dicono gli anagnini). Due caffé non sono bastati per riprenderci dal lauto pasto, e quindi dopo altre chiacchierate riguardo Erasmus, Università, i nostri esami appena fatti e "quella che finisce con no" siamo ripartiti io e G. alla volta di Roma verso le 6 meno un quarto di pomeriggio.
Tornato a casa verso le 8, nemmeno faccio in tempo a rimettere piede a casa che devo riuscire per andare alla cena di mia cugina, la quale da un po' di tempo segue un corso di cucina, e aveva deciso di "testare" le sue creazioni con me, l'altra mia cugina e altri suoi amici universitari e non. Ho trovato pizzette ai peperoni e olive, mini-tortini di patate con prosciutto cotto e formaggio, bocconcini di pollo impanati, o ricoperti di sesamo bianco o nero. Per finire, torrone, panettone e una sbricolata alle mele con tanto di crema. Seppur appesantito dall'abbondante pranzo di qualche ora prima, mi sono saputo difendere bene, e ovviamente era tutto buonissimo! Ieri in definitiva penso di aver mangiato per almeno quattro persone.
Ci sentiamo presto, amici mangioni... Pulchra vobis ;)