Ha scelto tutto proprio tutto per la sua festa da grande. La prima cosa richiesta sono state le frittelle di banana e mela, poi la pasta col sugo di conchiglie ed i grissini di sesamo con la punta ricoperta di robiola e prosciutto crudo, i paninetti al burro con la mousse di prosciutto cotto e qualche piatto di salame emiliano e un po' di coppa.
A quel punto ha pensato a sua sorella che non ama la carne ed ha convenuto per i moscardini con i piselli.
Risolti i secondi c'è stato bisogno di un po' di alternative per poi decidere per la torta. Abbiamo convenuto in perfetta sintonia sulla torta Suprema della nostra pasticceria preferita.
Con gli altri figli era stato più semplice ma ero certa che con lei sarebbe stato più complesso. Tutto questo lavoro di piatti posate, vassoi e bicchieri, vini e coca cola senza caffeina in fin dei conti mi fa piacere perché è una bella occasione per vederci tutti e per farla sentirla una "reginetta". Poi accarezzando Ettore prima di dormire pensavo che ormai mi manca solo lui ed avrò finito!
Vi dirò anche con un po' di malinconia perché si chiude un'epoca. I prossimi saranno poi i matrimoni che saranno una festa tutta loro dove noi saremo solo degli ospiti.
I preparativi dell'abbigliamento sono stati tenerissimi perché dopo una settimana di "che cosa mi metto" le bambine hanno rivoluzionato di nuovo tutto all'ultimo secondo mentre i maschi sono stati un po' più rapidi. Gulli ha pescato un vestito nell'armadio di suo padre mentre Ettore ha tirato fuori un paio di pantaloni di velluto ed una camicia bianca rigorosamente maniche corte ed dopo una spalmata di gel sul ciuffo era pronto. Io avevo due alternative e figli hanno scelto all'unanimità lo stesso vestito blu cobalto! Mentre Edoardo ha svoltato sul bianco e nero.
Mi piace pensare che organizzare le feste in casa sia ormai per molti versi molto più semplici che fuori soprattutto perché i bambini mangiano se ne hanno voglia e dopo vanno a giocare, tornano se passa qualche cibo che li attira.Diventano quindi assolutamente indipendenti e per i più piccoli si possono adattare menù, cotture piuttosto che stoviglie, se fanno schifezze col cibo non mi scompongo più di tanto.
Gli adulti chiacchierano in piedi o seduti potendo cambiare conversazione ed interlocutore senza offendere nessuno. Se poi qualcuno non viene all'ultimo secondo quel che avanza rimane a casa.Ieri sui 40 previsti eravamo "solo"29...
La cosa che mi piace di più e' che l'atmosfera alla fine della festa è come dicono i francesi molto "decontractée"e che in fin dei conti per sopravvivere basta applicare le famose 20 regole e rispondere con un sorriso.
grissini al sesamo con la cima spalmata di robiola di mucca o di capra avvolta in una fettina di prosciutto crudo, panini con mousse di prosciutto, robiola di mucca e capra con marmellata di mandarini e cannella, fettine di salame, fettine di coppa, grissini sfusi.
Primi
Pasta al gratin fatta al forno il giorno prima, tortiglioni con sugo di conchiglie.
Secondi
Torta Pasqualina casalinga, frittata di cipolle, frittata di spinaci preparate due giorni prima.Moscardini con i piselli per accontentare chi vuole il secondo caldo.
Dolci
Torta sublime acquistata in pasticceria ed infine le frittelle di banana e mela.
Zenzero caramellato, frutta, bacche Goji.