Allo scopo di cercare di aggirare il problema dell’autonomia degli smartphone con cui si fatica ad arrivare al secondo giorno, molti produttori hanno deciso di sviluppare dei sistemi che permettano di ricaricare la batteria in maniera più rapida. Non è certamente una soluzione ma è sempre meglio di niente. Uno di questi produttori è Qualcomm, che già da tempo sta portando avanti il proprio progetto Quick Charge. Recentemente è stata rilasciata la versione 2.0, che è stata già implementata in alcuni smartphone HTC.
Al fine di diffondere maggiormente la consapevolezza di questa tecnologia, la stessa Qualcomm ci spiega attraverso un video come funziona. Sinteticamente parlando, Qualcomm Quick Charge 2.0 permette una ricarica più rapida del 75% rispetto ad un sistema di caricamento normale. Ciò si traduce nel 60% di ricarica in soli 30 minuti.
Per poter usufruire della tecnologia Qualcomm Quick Charge 2.0, occorre che gli smartphone siano dotati del chip necessario che riesce ad accumulare più energia rispetto ai device concorrenti. Nel caso poi si perdesse il caricatore speciale per usufruire della funzionalità Qualcomm Quick Charge 2.0, niente paura: è possibile ricaricare lo smartphone anche con caricatori normali. L’unico difetto è che i tempi di ricarica saranno superiori.
Per visionare il video in cui Qualcomm ci spiega come funziona la propria tecnologia di ricarica, vi basterà cliccare qui.
qualcomm qualcomm quick charge 2.02014-11-07Lorenzo Spada