Qualcomm Snapdragon 820: scopriamo i nuovi core Kyro

Creato il 15 maggio 2015 da Enjoyphone

Qualcomm ha fatto il suo successo nella produzione di SoC per il mercato mobile, grazie ad una grande innovazione in ambito ARM, i core Krait.

Stiamo parlando di quelle piccole unità di calcolo che costituisco i core dei nostri dispositivi. Nei processori con archittettura ARM, solitamente, questi Core hanno una struttura standard chiamata Cortex e identificata da sigle che ne classificano la tipologia. Qualcomm non contenta delle prestazioni dei core Cortex decise di migliorarli e di ottimizzarne la produzione, mettendo così in commercio i propri SoC con core Krait che hanno sin da subito conquistato il mercato.

A seguito del passaggio dalle architetture 32-bit a quelle 64-bit, Qualcomm ha dovuto abbandonare i core Krait per adottare i nuovi Cortex 64-bit, che hanno causato problemi di natura energetica ai nuovi Snapdragon con le conseguenze che ben conosciamo.

LEGGI ANCHE | Qualcomm Snapdragon 810: i problemi di surriscaldamento sarebbero di fabbricazione

Dopo il “bollente” SD 810, Qualcomm vuole voltare pagina e ha deciso di introdurre un nuovo core, basato sulla tecnologia ARM Cortex A72, ottimizzata e migliorata, chiamato Kyro.

E dopo questa breve introduzione per i più giovani, addentriamoci nel nuovo Qualcomm Snapdragon 820. Sono infatti trapelate nuove specifiche del SoC.

Sappiamo che è in trattativa la produzione negli stabilimenti Samsung con tecnologia FinFET a 14nm, la stessa usata per i SoC Exynos e che ha dato ottimi risultati in fatto di efficienza energetica. Inoltre la struttura interna è regredita al quad core, con una configurazione dual cluster e criterio BIG.little, ma in questo caso ci troviamo difronte a due dual core entrambi Kyro A72 distinti solo dalla differente velocità di clock, 2.2 GHz per il dual core BIG e 1.7 GHz per il dual core little.

Ma non è solo il nuovo core Kyro a fare dello Snapdragon 820 un possibile campione nella sua categoria, è anche la possibilità di utilizzare memorie RAM LPDDR4 come il SoC del Galaxy S6 e di essere affiancato da una GPU Qualcomm Adreno 530, capace di gestire video 4K a 60FPS.

La sezione radio integrata da pieno supporto alle reti 4G LTE Cat.10 con velocità di download pari a 450Mbps.

Il principale concorrente sarà il nuovo Mediatek Helio X20, dotato di ben 10 core, ma di architettura diversificata.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :