Quale Processore Intel Scegliere? Confronto tra i5 e i7

Creato il 01 aprile 2015 da Tecnomani

Tutti gli utenti che sono alla ricerca di un nuovo PC desktop o laptop si saranno posti uno dei dubbi più grandi in tema di processori: quale processore Intel scegliere? Che differenze esistono tra il core Intel i5 e il core Intel i7? Bene, è ora di fare un bel confronto tra i5 e i7.

Discorso a parte meritano i processori i3, versione economica della gamma, utili per dispositivi che devono rientrare in determini target di budget e i processori AMD.

La differenza tra i5 e i7 può sembrare scoraggiante, soprattutto quando i prezzi sono sostanzialmente così vicini.

Prezzo e Marketing

In poche parole, i sistemi equipaggiati con processore i5 sono ovviamente meno costosi di quelli equipaggiati con processore i7.

Intel ha abbandonato la classificazione a stelle dei processori utilizzata con la precedente generazione a favore di un messaggio di marketing capacity-driven.

In sostanza, i processori Core i7 hanno più abilità dei processori i5. Risultano migliori per il multitasking, per le attività multimediali, per il gaming di alto livello e per il lavoro (soprattutto quello basato su calcoli pesanti). I processori i7 sono certamente destinati a persone che si lamentano della lentezza del loro attuale sistema.

Per intenderci meglio: se prendiamo in considerazione l’Ultrabook di Dell XPS 13 Touch, troveremo un dispositivo con le stesse configurazioni a livello hardware ma differenziate unicamente dal processore. La versione i5 costa circa 300 euro in meno rispetto alla versione i7.

Non facciamo confusione

In generale, si otterranno prestazioni della CPU più elevate dal processore i7 piuttosto che dal processore i5. La maggior parte delle CPU i7 per desktop sono processori quad-core, ma lo sono anche la maggior parte delle CPU i5 per desktop.

Ma ci sono anche dual-core mobili i7 e molte CPU mobili i5. O anche CPU a sei o otto core i7, anche se in desktop unici, modelli “Extreme Edition”.

La nomenclatura dei processori è sempre stata molto complessa nell’avvicendarsi delle diverse generazioni.

Nehalem e Westmere (ovvero i nomi dei progetti Intel dedicati allo sviluppo dei processori) usano nomi di modello a 3 cifre (ad esempio, Intel Core i7-920), mentre le CPU Sandy Bridge, Ivy Bridge, Haswell e Broadwell utilizzano nomi di modelli a 4 cifre (ad esempio, il processore Intel Core i7-5500).

Di solito i processori Ivy Bridge si trovano perlopiù nei sistemi con poco budget, mentre i processori Haswell o Broadwell nella maggior parte dei nuovi PC.

Troveremo poi Nehalem, Westmere e Sandy Bridge nei vecchi PC e in genere, ovviamente, hanno prestazioni inferiori.

Il concetto essenziale è che, per ottenere una migliore performance per ogni generazione, bisogna puntare ai processori con il numero di modello più alto.

Ad esempio, un processore Intel Core i7-5500U ha generalmente prestazioni migliori rispetto un processore Intel Core i5-5200U.

Occhio alla cache

Oltre a velocità di clock di base più alte, i processori i7 hanno la memoria cache più grande (“on-board memory”) allo scopo di aiutare il processore a svolgere più velocemente compiti ripetitivi.

Ovviamente più è grande la cache più è supportato il multitasking e più sarà rapido il passaggio da una finestra all’altra (le operazioni in background saranno svolte più rapidamente).

Sui processori desktop attualmente disponibili, le CPU i5 hanno da 3 MB a 6 MB di cache L3, mentre i processori i7 hanno da 4 MB a 8 MB.

Una parola sul Turbo Boost

Il Turbo Boost è una caratteristica di overclock che Intel ha implementato nei suoi processori. In sostanza, si permette al processore di funzionare più velocemente di quanto la sua velocità di clock di base preveda quando sono necessari solo uno o due core del processore (come quando si esegue un compito a thread singolo). Sia i5 che i7 utilizzano Turbo Boost, con i processori i7 che ovviamente raggiungono velocità di clock più elevate.

Hyper-Threading

Intel Hyper-Threading utilizza la tecnologia multithreading per “ingannare” il sistema operativo e le applicazioni facendogli pensare che il processore abbia più core di quelli reali.

La tecnologia Hyper-Threading permette di aumentare le prestazioni in compiti multithread. La più semplice situazione multithread è un utente che esegue più programmi contemporaneamente; ci sono però altre attività che sfruttano l’Hyper-Threading come ad esempio le operazioni multimediali (la transcodifica e il rendering) e la navigazione web (caricamento contemporaneo di diversi elementi, come i contenuti Flash e le immagini).

La spiegazione più rapida è che tutti i processori i7 utilizzano l’Hyper-Threading, quindi una CPU a sei core è in grado di gestire 12 “stream” (sono così definiti in gergo), una CPU a quattro core è 8 stream e una CPU dual-core è in grado di gestire 4 stream.

I processori i5 utilizzano Hyper-Threading per far sì che una CPU dual-core venga visto come un’unica CPU a quattro core, ma se si dispone di un processore i5 con quattro veri core, allora non si avrà l’Hyper-Threading.

Grafica integrata

La generazione di processori Westmere ha introdotto la grafica Intel HD, ovvero la gestione della grafica integrata nel core stesso della CPU.

In precedenza la grafica veniva gestita direttamente da chipset montati sulla scheda madre, piuttosto che sul processore.

Troverete la DX10 Intel HD Graphics 2000/3000 nei vecchi processori come Sandy Bridge e la nuova (compatibile con DX11) Intel HD Graphics 2500/4000 nei processori Ivy Bridge di terza generazione.

La quarta generazione di Newer Haswell e la quinta generazione Broadwell hanno aggiornato la gestione della grafica tramite la Intel HD (ad esempio Intel HD Graphics 5000) o la Intel Iris / Iris Pro.

Si noti che mentre i processori Intel di fascia alta vi permetteranno di giocare ai giochi 3D con le impostazioni di bassa qualità, avremo ancora bisogno di discrete GPU (AMD o Nvidia) per giocare ai giochi 3D a 1080p con le impostazioni di ultra qualità attivate.

Le stesse regole numeriche valgono anche in questo caso, quindi la Intel Iris Pro 5200 si comporta meglio della Intel HD Graphics 4600, che a sua volta si comporta meglio della Intel HD Graphics 2500.

Troverete la Iris Pro e la Intel HD 4600 sui core i7, mentre i core i5 dispongono di una delle tante possibili Intel HD. Bisogna anche tener conto che la grafica integrata vi farà risparmiare energia, dal momento che non c’è un chip grafico in più sul vostro computer portatile o sulla scheda madre del desktop.

Conclusioni

Allora quale processore Intel scegliere? Per farla breve: i5 è fatto per gli utenti “standard” che comunque hanno a cuore le prestazioni, mentre i7 è fatto per gli utenti di fascia alta, gli appassionati. Se si segue questa indicazione, allora avremo fatto la scelta giusta.

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