Published on ottobre 16th, 2012 | by Carlo Di Berardino
0Quali motori nel 2014
Facciamo un bel passo in avanti e saltiamo a pie’ pari la stagione 2013 e diamo un’occhiata a quella del 2014. Il motivo? La probabile reintroduzione dei motori turbo.
La nuova unita’ di 1.6 di cilindrata V6 sostituira’ gli attuali V8 aspirati. A parte i facili entusiasmi di chi, come il sottoscritto, ha vissuto l’era del turbo in F1 e ne vede la reintroduzione come una cosa positiva, la cosa rappresenta una vera e propria rivoluzione in F1.
Ci sono pero’ due aspetti da tenere in considerazione. Il primo economico in quanto i motori turbo costeranno circa un 40% in piu’ di quelli aspirati ed il secondo di carattere commerciale legato alla fornitura dei motori stessi.
Al momento attuale Renault, Ferrari e Mercedes sono gli unici ad avere l’unita’ turbo pronta o quasi. La Cosworth ha dichiarato che ne sta mettendo a punto una, ma la fornitura dei soli motori turbo a Marussia ed HRT non sembra essere un buon investimento, considerando il costo di sviluppo del motore stesso ed il piccolo numero di team che la Cosworth stessa fornirebbe. D’altra parte anche la stessa Cosworth aveva recentemente fatto capire che se le cose continueranno cosi’, potrebbe ritirarsi dalla Formula 1.
Se cosi dovesse accadere, e’ chiaro che ci sarebbe il problema della fornitura dei motori ai team piu’ piccoli che si vedrebbero costretti, non solo ad affrontare i costi di gestione dell’introduzione del turbo, ma anche della fornitura dei motori. Allo stesso tempo, sia Mercedes che Ferrari che Renault sono gia’ fortemente esposti nella fornitura di motori ai team di meta’ classifica e sarebbe oltremodo difficile per loro estendere il parco “clienti”.
Cosa successa gia’ qualche giorno fa quando la Renault ha fatto chiaramente capire che non intendeva fornire motori per il 2014 alla Marussia.
Altri fornitori non se ne vedono all’orizzonte, dopo che il progetto PURE sembra essersi arenato, nonostante l’annuncio fatto in agosto, con la presentazione di un disegno del motore turbo.
Rimane confortante il fatto che la probabile introduzione dei motori turbo abbia risvegliato l’interesse ed il portafoglio di produttori come Porsche, ma soprattutto Honda che fece del motore turbo in F1 un vero e proprio cavallo di battaglia.
Il 2013, mentre sara’ una stagione di transizione per quanto riguarda i regolamenti, si profila invece come un anno determinante per capire gli assetti futuri della F1, almeno da un punto di vista motoristico.
Tags: ferrari, mercedes, renault, turbo
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