Il problema dell'inquinamento atmosferico è uno dei temi a noi più cari, abbiamo infatti già parlato di due soluzioni tampone alla presenza di CO2 nell'atmosfera come quella delle microalgheo la notiziadella scoperta di questi particolari batteri che mangiano anidride carbonica e la trasformano in biocarburante e dell'annunciofatto sempre da Corrado Clini della necessità di aumentare il numero di parchi nelle nostre città.
L'allarme che le associazioni ambientaliste lanciano è basato su solidi e preoccupanti dati raccolti da Legambiente nel dossier: “Mal'Aria di Città 2013” La situazione è preoccupante: nel 2012 oltre il 50% delle città europee più inquinate si trova in Italia e che, sempre lo scorso anno, 52 capoluoghi di provincia hanno superato il bonus di 35 giorni concessi per superare il valore medio di 50 microgrammi/metro cubo al giorno stabilito dalla legge per le polveri fini (PM10).
L'inquinamento atmosferico è un costo sociale, ambientale (si perde biodiversità) ed economico dovuto alle multe per i superamenti e ad altri fattori, si stima che se l'inquinamento nelle 25 maggiori città europee diminuisse si avrebbe un risparmio di 31 miliardi di euro/anno, non poco.
Speriamo dunque che il Ministro Clini e tutti gli altri Ministri raccolti a Dublino mettano in campo una serie di misure efficaci per correre ai ripari e iniziare a diminuire l'inquinamento atmosferico, sperando inoltre che tali misure partano proprio dalle proposte fatte dalle oltre 60 associazioni ambientaliste di tutta Europa contenute nella lettera citata in apertura.