Quando Caliendo era solo il procuratore di Roberto Baggio

Creato il 04 agosto 2010 da Renatocappon

Per gli appassionati di calcio con qualche anno in più, il nome Caliendo evoca la magica epopea del calciomercato, quello originale dell’Hotel Gallia per intenderci; Antonio Caliendo mitico procuratore del “divin codino” Roberto Baggio ha tracciato l’indelebile solco della trattative chiuse al novantesimo, degli ingaggi miliardari(l’euro non c’era ancora) e delle comproprietà risolte in busta chiusa. Oggi i Caliendo sono altri  , ma rimane comunque il mercato, quello dei voti alla Camera, quello degli accordi sottobanco, resistono anche le buste chiuse, quelle dove riposa ancora sigillato il bizzarro destino di questo Paese.