Basta ….
E si, ognuno di noi ha i propri limiti, ha il proprio livello di sopportazione, o forse meglio, direi di esasperazione.
Chi prima, chi dopo, tutti, o quasi tutti, dicono basta, mettono un punto ad una situazione ormai diventata insostenibile, invivibile, irrecuperabile.
Esistono i basta, esistono anche quei basta mai detti, quei basta che ci svegliano nel cuore della notte ma che non abbiamo il coraggio di urlare, ostinandoci a trascinare così, relazioni, fidanzamenti, convivenze, matrimoni ormai finiti, ormai usurati,ormai consumati.
Ma perche nonostante la coppia sente, vive e si rende conto che ormai è arrivata al capolinea, si ostina ugualmente a portare avanti questa infelicità?
Cosa distingue queste coppie logore da quelle che, invece, secondo me, intelligentemente decidono di dare un “calcio” a quella infelicità?
Diciamo che tutte le storie, tutte le coppie, nascono un pò allo stesso modo ….
Ci si conosce, ci si frequenta, ci si innammora, si decide poi di trascorrere la vita con quella persona, non calcolando forse, a volte, di quanto realmente può essere lunga questa vita, e quante sorprese questa ci può riservare.
Iniziamo la vita, con quella persona illudendoci di conoscerla totalmente, completamente,ma in fondo chi conosce realmente una persona?
Ci illudiamo di conoscerla perchè pensiamo che il tempo, gli anni passati insieme ci abbiano dato questa grande capacità di conoscenza, ma in realtà, sono solo numeri, sono solo accumuli di tempo che in realtà non ci garantiscono nulla, tanto meno la
conoscenza di una persona.
Crediamo di conoscere ogni suo pregio, ogni suoi difetto, ed ancora di più, siamo totalmente sicuri di riuscire ad amare, sopportare tutto quello che fa l’essere di quella persona.
Ma poi (magari non capita a tutti), solo la convivenza, il quotidiano di una vita insieme, può farci ricredere in quei pensieri e far decadere quelle che per noi, un giorno erano certezze.
La convivenza, il vivere quotidiano, ci mettono davanti, con il tempo, ad aspetti, abitudini, pensieri e modi di fare di quella persona che non credevamo, che non calcolavamo, che non immaginavamo.
Determinati avvenimenti, ci mostrano invece il modo che ha l’altra persona nell’affrontare determinate situazioni,che ci possono portare a scoprire, anzi, conoscere un lato per noi sconosciuto o che forse non abbiamo mai voluto vedere.
E si, il quotidiano, a volte, ci mette davanti una persona che non conoscevamo, è come se la guardi e non la riconosci più, ed è proprio da qui che quei basta iniziano a formicolare, quasi a solleticare i nostri pensieri.
Da questa “nuova” conoscenza iniziano le incomprensioni, le discussioni, la poca tolleranza l’uno dell’altra; incomprensioni, discussioni e tolleranze che ci portano a dire basta o a non dirlo mai.
Ma cosa ci fa continuare ed allungare quel dire basta?
Secondo il mio personale pensiero, l’abitudine è uno dei maggiori freni …
E’ un pò come quando si decide di smettere di fumare, dopo 24 ore la nicotina abbandona il tuo corpo, non nè senti più la mancanza, ma quell’abitudine di tenere tra le dita una sigaretta, magari dopo una bella tazza di caffe, dopo una bella mangiata, bè, quell’abitudine mancata,è l’ostacolo più difficile da superare, è uno dei motivi
primari, se non il primo a non farti smettere di fumare.
Provi ad immaginare come sarebbe quel caffè senza poi una sigaretta, provi ad immaginare come sarebbe un’abbuffata senza poi tenere tra le dita la sigaretta, pensi e ripensi ed ecco che hai di nuovo la sigaretta tra le mani.
Si, vedo l’abitudine di una coppia proprio come quella sigaretta che non riesci a smettere di fumare, sai che fa male, sai che non ti porta giovamento, anzi, che ti logora giorno dopo giorno, ma non riesci ad immaginare di non averla, anche se quando l’accendi la guardi quasi con rabbia e disgusto.
Dopo l’abitudine, subentra un’altro fattore, l’apparire ……
Per molti, l’apparire, il sembrare ciò che non si è, a volte è più importante della stessa e della propria felicità.
E’ un pò come quando indossi un paio di scarpe scomode ma bellissime, dove, poco importa se ti fanno male, se i tuoi piedi soffrono dentro quelle scarpe, in ogni caso, sono bellissime, tutti le guarderanno, le ammireranno, le desidereranno e sicuramente le invidieranno, e a te basta questo, poco importa in realtà quanto facciano male e quanto sia faticoso camminarci.
Insieme all’abitudine, all’apparire, si affiancano poi tanti altri fattori che ti portano a prolungare o a non dire mai basta, la paura di quello che verrà dopo, il timore magari di un pentimento, la paura di creare dei disagi, delle problematiche ai propri figli, credendo che per loro quel che conta, quel che li rende felici, sereni e stabili sia vedere la famiglia unita, vivere nello stesso tetto .
Si, molti, si aggrappano ai propri figli, giustificano il loro non dire basta per il benessere dei propri figli, ma la verità, (sempre secondo me), è che sono sempre giustificazioni, scuse, perchè nessun figlio, potrà dirsi felice in una famiglia infelice.
Poi, a differenza, c’è invece, chi decide con saggezza di “smettere di fumare” ed iniziare ad indossare scarpe più comode ……
Si, c’è anche chi sceglie di dire basta, basta alle abitudini, basta all’apparire, e decide di combattere la paura di quel che verrà, perchè tanto peggio di così non può andare …….
Sono sciocchi? Sono deboli ?
No, almeno secondo me ……
Sciocco e debole a mio avviso è chi continua nonostante l’evidenza, nonostante la consapevolezza, a portare avanti quell’infelicità, privando a se stesso e agli altri la possibilità di essere felici .
Cosa farei io ?
Bè, io inizierei ad indossare scarpe più comode ….. ;)
Kiss Kiss
Fashioniamoci