Come ogni anno a primavera è fiorita la grande magnolia di corso Gabetti, zona Borgo Po, precollina di Torino. Si mostra in tutto il suo splendore ed è la più fotografata della città, anche La Stampa le ha dedicato un articolo.
La sua breve ma intensa fioritura celebra l’inizio della primavera. Sui rami nudi i fiori sfumati di rosa hanno petali carnosi, che la luce del sole del mattino rende quasi opalescenti. Il proprietario della casa ha posto accanto al portoncino d’ingresso un quadretto di ceramica dipinta con dedica alla magnolia, “pianta indispensabile a una bella casa”. Come ringraziamento a chi rallegra la bella stagione di tenui colori, dà ombra e frescura in estate e compagnia tutto l’anno.
E in altri giardini di questo borgo tranquillo, altre magnolie e prunus e forsizie rallegrano e colorano le belle case.
Una curiosità di questa pianta. Oltre al valore estetico i fiori di magnolia offrono elementi utili per la salute e la bellezza della persona. Da essi si ricavano oli essenziali usati in erboristeria. Come cosmetico l’olio di magnolia dona elasticità e morbidezza alla pelle.
I fiori della magnolia (quelli naturali e non trattati con antiparassitari) si possono usare anche in cucina, cucinati fritti in pastella come quelli di acacia e sambuco.