Quando i dinosauri si mangiarono il Natale

Creato il 24 dicembre 2010 da Loffio

Può non essere accaduto

Aaaah si si, quest’anno lo sento proprio il Natale

Si?

Eccome, sarà che è il primo in casa nuova, ma ho fatto pure l’albero!

E il presepe…

No, quello no.

Come mai?

Intanto perché per fare spazio al presepe dovrei uscire io, e poi non posso più farlo come piaceva a me.

E cioè? Tanto non sei credente

Sai, io sono cresciuto in una famiglia che definirei di “cattolici del disimpegno”

Che?

Si dai, la formula è semplice, c’importanasega della chiesa e della messa, però il bimbo si fa tutti gli sbattimenti fino alla cresima e in casa non si bestemmia…

E si fa il presepe

Esatto, ed era la parte migliore, ho sempre adorato i diorami…

Per questo da piccolo hai speso una cifra in pennelli, colori e miniature di Warhammer per poi lasciar tutto in cantina?

Ma che c’entra? Un giorno avrò spazio e tempo per tutto, anche per quelle miniature, sicuro! Comunque, dicevo: ho sempre adorato i diorami e fare il presepe era un mondo per creare un universo ogni anno diverso, da plasmare a mio piacimento… E non era la mia mano a creare fiumi di stagnola e cespugli di muschio, era la mano di Dio, era lui a collocare pecore, pastorelli, G.I Joe, Transformers..

Cosa? Transformers?

Esatto, era quello il tocco personale, facevo tutto un perimetro difensivo con i G.I, Joe e lo facevo gestire a Snake Eyes, poi Commander (Optimus Prime, per i più giovani) si occupava di trasportare la folla adorante fino alla stalla, solo che tutta questa gente attirava i dinosauri, quindi partiva la guerra Dinosauri vs Transformers e G.I. Joe che andava avanti finché non nasceva Gesù che metteva tutto a posto con i suoi superpoteri.

Hai provato a contattare Uwe Boll o la Asylum? Secondo me hai tra le mani una sceneggiatura favolosa.

Testa di cazzo.. Comunque sono andato avanti così per un bel po’ finché…

Finché non sei cresciuto, giusto?

Stai parlando con uno che passa il tempo a scrivere di videogiochi, custodisce gelosamente una collezione di action figures di Star Wars in cantina, gioca ancora a Dungeons & Dragons, e gira senza vergogna con magliette che capiscono 2 persone su 10, “cresciuto” non credo sia neppure nel mio vocabolario. Diciamo che ho cambiato gusti, non ricordo il momento esatto in cui è successo… Però  è successo, all’improvviso non sentivo più quell’impulso irrefrenabile di tirar fuori da sotto il letto lo scatolone di giocattoli, non mi venivano più le storie, mi sentivo stupido, avevo altro da fare… Addio giocattoli, addio presepe. Inoltre mi sono reso conto che Commodore 64 e Amiga e Gameboy non erano abbastanza efficaci nel difendere Marie e Giuseppe dai dinosauri.

E se li sono pappati?

Qualcosa hanno mangiato di sicuro.

L’innocenza?

Ora non diventiamo melodrammatici, diciamo che era finita una fase, forse la fase migliore finché non scopri le bambine e la birra.  Diciamo anche che ora, se accanto al presepe ci mettessi il modellino della Galactica, la Rossa mi prenoterebbe per un TSO.

Vabeh, vado, che sta per cominciare a piovere.

Ok ciao, se non ci si rivede buon Natale.

Buon Natale.