Una storia incredibile, forse unica nel suo genere…

Correva l’anno 1978, si disputavano i mondiali di calcio in Argentina.
A Mar del Plata era in programma il match della fase a giorni tra Francia ed Ungheria, durante il riscaldamento un giocatore transalpino (precisamente Henri Michel) notò del bianco spuntare sotto la tuta di un avversario e incuriosito si avvicinò scoprendo che anche gli ungheresi indossavano una maglia bianca, stesso colore della divisa francese.
A quel punto i dirigenti dei “Blues” si rivolsero a tale Henri Patrelle, responsabile della logistica, il quale si disse certo che fossero loro a dover indossare la maglia bianca di riserva e non gli avversari, ma i dirigenti FIFA mostrarono una circolare che recitava il contrario.
A quel punto fu il panico perché le classiche magliette blu non erano disponibili allo stadio ma erano rimaste nel residence del ritiro a circa 400 km.di distanza !

Tuttavia, la “nuova” maglia portò bene ai francesi che in quell’occasione vinsero (3-1) l’unica partita di quel mondiale.
Possiamo quindi dire senza problemi che la Francia è ad oggi ancora imbattuta con l’esclusivo completo così composto:
maglia bianco-verde, pantaloncini blu, calzettoni rossi.
