Quando il manoscritto nel cassetto diventa ebook: le nuove frontiere della scrittura

Gli aspiranti scrittori di nuova generazione possono contare su un nuovo mezzo per vedere pubblicato il loro manoscritto. Da oggi, infatti, potranno trasformare il manoscritto  da tempo chiuso nel cassetto in un pratico ed economico ebook. La moda degli ebook, visti da sempre con sospetto dai feticisti del libro, sembra aver preso definitivamente piede. Grazie agli accattivanti lettori in vendita online, allo spopolare dei tablet e a tutta una serie di app create per poter leggere anche con il proprio smartphone libri e documenti, anche i lettori più diffidenti si sono lasciati conquistare dalla nuova frontiera del mondo editoriale. Molte case editrici, quindi, soprattutto per tagliare costi di produzione e realizzazione, si sono affidate a questo mezzo non solo per pubblicare dei romanzi-fiction come la Mondadori o libri ormai introvabili come quelli pubblicati dalle edizioni E\O, ma anche per promuovere i giovani scrittori esordienti. La Raffaello D’Accolti Editore, infatti, una casa editrice online barese, ha lanciato il concorso e-scrivo. Dal 9 gennaio al 16 marzo 2012 giovani e aspiranti scrittori potranno inviare il loro manoscritto alla casa editrice (tutte le info qui) e, se risulteranno fra i primi dieci, potranno vedere in vendita sul portale online della D’accolti Editore il proprio libro in formato ebook. Soluzione comoda e conveniente, che forse a lungo termine aiuterebbe anche ad abbattere i costi di pubblicazione e il fenomeno dell’editoria a pagamento, ma chissà se l’emozione di veder pubblicato il proprio ebook corrisponderà a quella di vedere in libreria il proprio libro. Anche sui social network, infine, impazza la ricerca di giovani e talentuosi scrittori. Diego Fontana, infatti, ha creato sulla sua pagina facebook NarrantiErranti, un vero e proprio laboratorio di scrittura. Ogni settimana, infatti, verranno proposti due concetti, due parole, due emozioni o due teorie dalle quali bisogna farsi ispirare per comporre un racconto di 400 battute e quelli giudicati i migliori verranno pubblicati. Sia che vogliate esprimere la vostra voce, sia che desiderate veder pubblicato quel manoscritto che da troppo tempo conservate nel cassetto sembra, che la nuova frontiera del mondo letterario, sia affidarsi al web. Non mi resta che augurarvi buona fortuna e che il mare del web possa accogliervi a braccia aperte. Diana