Una coppia, per essere definita tale, deve essere caratterizzata da una condivisione di emozioni, da una sessualità e dalla presenza di un progetto comune in una dimensione temporale.
Questi tre elementi devono coesistere in un equilibrio dinamico, all’interno di una causalità circolare dove ognuno dei tre influisce sull’altro e dove capita che uno in genere tende a prevalere sugli altri.
Nel momento in cui viene meno l’equilibrio dinamico, si crea un disequilibrio caratterizzato da sofferenza e staticità. Si entra così nella crisi, che può essere manifesta (con liti e scontri) o tacita (ognuno per conto proprio).