New York – Il diritto di battere moneta e’ un “regalo reale”. Le banche centrali di Stati Uniti e Inghilterra mettono denaro a disposizione dei loro stati a tassi convenienti e quando ne hanno bisogno. L’Europa invece non ha ancora ben chiara la differenza tra liberalismo e perdita di sovranita’.
Per evitare che la politica demagogica defraudasse il cittadino formica in nome del cittadino cicala, l’Europa con l’articolo 123 del trattato europeo ha confiscato questo diritto (di battere moneta per aiutare lo stato), come denuncia un docente di Finanza ed Etica sul quotidiano Les Temps.
Il prestito a uno stato dipende dalla buona volonta’ del prestatore e il tasso di interesse cambia in funzione del rischio di default dello stato.