Un luogo incantato per un festival di letteratura tra i più importanti d'Italia, e un unicum nel suo genere: le donne, il loro mondo, la loro scrittura. Sponsor, la più importante casa editrice di narrativa al femminile: la Harlequin Mondadori
Giunto alla sua sua Ottava edizione, il Festival di Matera si segnala per una sua peculiarità: un'idea di origine anglosassone che una delle fondatrici del Festival, Elizabeth Jenkins (assieme alle altre due Ladies del Festival sono Mariateresa Cascino e Maria Paola Romeo), ha importato in Italia: la Borsa del Libro. Questa è un'opportunità offerta alle autrici che vogliono proporre direttamente il proprio manoscritto agli editor, senza "affogare" nel muro di gomma delle redazioni delle case editrici, a loro volta sommerse da proposte di pubblicazioni più o meno meritevoli.
A Matera, città incantevole e suggestiva, non è così. Lo scrittore, anzi... la scrittrice si confronta faccia a faccia con gli editor: in pochi minuti, poco meno di dieci, deve interessare i rappresentanti delle case editrici al proprio lavoro presentandolo in modo chiaro e conciso. Vi assicuro che non è affatto semplice, ma che è il confronto con professionisti del settore aiuta tantissimo a capire punti di forza e debolezza del lavoro. E se si è fortunati, il nostro "bimbo di carta" può impressionare davvero un editor...
E' quello che è accaduto, ad esempio, a Giuseppina Torregrossa (di cui leggerete presto qui su Diario la recensione del suo ultimo romanzo Manna e miele, Ferro e fuoco, edito dalla Mondadori) o a Gabriella Genisi con La circonferenza delle Arance. Non miracolate, badate bene: persone normali che hanno saputo sfruttare questa preziosa opportunità, valorizzando al massimo un talento letterario davvero raro.
Ma questo è solo un aspetto di questa fantastica manifestazione. Perché Matera è molto altro: tavole rotonde con gli autori, un Congresso con scrittori ed Editor cui si può partecipare previa registrazione, serate di gala, mostre e concerti.
Un universo fatto di parole, emozioni e professionalità. Matera è una esperienza unica ed incredibilmente entusiasmante per chi legge e chi scrive.
Slogan di quest'anno: Preferisco leggere. A questo tema sarà dedicata la mostra fotografica di Patrizia Traverso, autrice della Tea Libri, e le tavole rotonde sulla famiglia nella scrittura e nella società, con le scrittrici Emilia Marasco e Lidia Castellani. Ci sarà anche la Leggereeditore, pronta a festeggiare il suo primo compleanno con una delle sue autrici più amate: Lara Adrian, oltre ad altre scrittrici italiane quali Roberta Ciuffi e Ornella Albanese. Ci sarà Alessia Gazzola, autrice del Thriller best seller L'allieva, della Longanesi.
Un parterre di tutto rispetto, un 'evento da non perdere. E noi di Diario non abbiamo alcuna intenzione di lasciarci sfuggire l'occasione...
So... Stay tuned!!