E' il caso di Angelino Alfano, quello che ha vinto la nomination alla segreteria del PdL. Quello che secondo il suo padrino si mangerebbe gli altri in un sol boccone.
Quelli di sinistra in Spagna invece di rilanciare l'economia hanno fatto passare il matrimonio gay. Attenzione attenzione se fate vincere quelli di sinistra i gay si sposeranno, la famiglia tradizionale si sfascerà e approveranno il testamento biologico. Così dice l'audace Alfano. Chissà perché ha omesso di dire che i cavalli dei cosacchi si abbevereranno nelle fontane di Piazza San Pietro?!
Dal centro(sinistra) arriva composta la risposta di Rosi Bindi che tranquillizza gli elettori di (centro)destra dichiarando che mai e poi mai si userà la parola matrimonio per i gay.
Questi sono gli argomenti di questi straccioni. Incapaci di guardarsi le unghie dei piedi, uno mette in antitesi le politiche dei diritti civili con le politiche economiche, l'altra che invece di trascinarlo su questo terreno gli risponde che il centro(sinistra) non vuole il matrimonio gay.
Mercanti di voti, questo siete, a destra e manca. Non avete uno straccio di visione di giustizia sociale né di sviluppo economico di lungo termine, vi manca la visione dei diritti. Siete miopi e piccoli, troppo piccoli persino per meritare disprezzo.
Sul tema del riconoscimento giuridico delle coppie omosessuali è intervenuto qualche giorno fa Stefano Rodotà. Se solo Alfano e Bindi avessero avuto un minimo di umiltà avrebbero dovuto tacere almeno su questo tema.