I destri cagliaritani (o i vicini quartesi, ma poco cambia) devono essere ancora piuttosto irritati dalla vittoria del primo sindaco di sinistra dal dopoguerra, vista la frequenza di episodi di razzismo e omofobia dell'ultimo periodo.
Dopo l'aggressione a quattro ragazzi senegalesi in un chiosco della spiaggia del Poetto, e quella sull'autobus ad una donna della stessa nazionalità, sempre dal Poetto ci giunge notizia di un linciaggio verbale all'indirizzo di una coppia di ragazze venticinquenni, ree di essersi scambiate un bacio a fior di labbra. La notizia è stata riportata da Metro Cagliari.
Sarà l'elezione di Zedda, o nello specifico il fatto che il neo sindaco sembra intenzionato a mantenere la promessa di istituire in Comune il registro delle unioni civili. Sarà il caldo o sarà la meno/andropausa, fattostà che niente giustifica la reazione spropositata di una sciura Maria, o meglio di una tzia, vista la location, che si permette di urlare a due ragazze svariati insulti e un andatevene da qui, questa spiaggia non è aperta agli omosessuali, che si commenta da sé. Né è ammissibile il sostegno alla signora da parte della folla intorno.
Ammirevole la decisione delle due di non togliere il disturbo.
Mi spiace solo non essere stata presente. Citando ancora Moretti, in questo periodo ho voglia di litigare con qualcuno.