Il momento più brutto della vita è quando ti accorgi che il tempo è veramente denaro e pur sapendolo spendi spandi effendi! Che tanto i soldi non danno la felicità!
Oh quanto son saggi i proverbi. Istituirei subito una scuola di proverbi, o addirittura l’università di scienze dei proverbi (nazionali, internazionali e dialettali). Quelli dialettali rendono molto meglio, perché non hanno bisogno di gesti e spiegazioni, la loro forza sta nel pronunciarli.
La mia forza invece non so proprio dove si sia nascosta. E mentre il tempo continua a spendere, il mio cervello continua a spandere materie da tutte le parti.
Ci sarà un modo per frenare una frana!?
Se la chiami frana, cosa vuoi che freni?
Tra qualche giorno raggiungerò altre destinazioni, spero di tornarne gloriosa, anche perché ho un’esibizione che mi aspetta a fine mese!
(Mi raccomando eh! Mi aspetto tanto da me! Ogni momento è decisivo!)
Devo ammetterlo, non sopporto le mezze stagioni, in teoria l’estate dovrebbe aver già annunciato il suo arrivo con potenti raggi dalle 8 del mattino alle 7 di sera (almeno qua!) e invece gli annunciatori di quest’anno sono le nuvole che vanno ancora a passeggio e non sanno che direzione prendere. Beh, non si può neanche pretendere, è normale essere indecisi ogni tanto: le scelte sono una brutta storia. Però potevano almeno avvisarci che sarebbero stati qui ancora a lungo, ci saremmo preparati in cappotto e l’avremmo invitati a uscire. Io avrei anche prenotato un viaggetto, altro che treno e aereo: un viaggio sulle nuvole!
In questi giorni c’ho pensato veramente, sapete? Ho pensato di prenotare un volo internazionale. Così a caldo, in America! Ma ripendandoci nel mondo ci sono posti ancora più belli, vero?
E anche in questo, il tempo è denaro, e c’ha pure le tasche bucate!