“Quantico”: scoop sulla scelta di Alex, lo scandalo di Liam, lo scambio di Simon e non solo

Lo scorso episodio di Quantico ha dato alla (sospettata) terrorista Alex una piccola speranza – anche se lei non lo sa ancora – ma l’ha anche messa nella situazione più precaria vista finora.

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SPOILER] L’ora ha visto Caleb trovare la prima prova a sostegno dell’innocenza di Parrish (che poi il padre ha cercato di seppellire) nel bombardamento di Grand Central. Più tardi però, una volta accortasi che i federali erano vicini, Alex ha prima messo in salvo Ryan (ferito) su un elicottero e si è poi consegnata all’FBI.

Come promesso dal produttore esecutivo Joshua Safran, le risposte sono arrivate in questo episodio e tra queste abbiamo appreso che il padre di Alex e Liam erano entrambi coinvolti in un’inchiesta sul terrorismo nel 1990 a Omaha e che la sorellastra di Shelby in Arabia Saudita esiste davvero. Cosa viene adesso? Ecco un’intervista a Safran.

TVLine | Adesso che Nimah e Raina si sono rivelate a tutte le reclute, sembra che Simon sia più interessato a Nimah, ma è Raina ad essere più interessata a Simon.
Sì, esatto – o lei lo era, fino a quando Simon si è interessato meno a lei perché più preso ad esser sorpreso da Nimah rispetto a quello che era il legame formato con Raina. Perché quest’ultima lo sapeva quando era nella stanza con Simon, ma lui semplicemente non ne era al corrente.

TVLine | Presumo che tutta questa situazione conduca a qualsiasi cosa non abbia poi funzionato tra le gemelle e Simon a Quantico, quando poi li rincontriamo di nuovo.
Oh, sì. Questo è il vicino orizzonte.

TVLine | Clayton appare piuttosto sporco al termine dell’episodio nel trattenere l’unica prova che potrebbe aiutare Alex a ripulire il suo nome.
Non è poi tanto “sporco” in quanto si sta proteggendo il suo c***… è il modo in cui egli egoisticamente si pone al dì sopra delle esigenze degli altri.

TVLine | Charlie, il figlio di Miranda scompare al termine dell’episodio, forse per incontrarsi col gruppo che lei temeva. Ma non lo vediamo uscire in realtà. C’è una possibilità che non sia successo quello che crediamo esser successo?
Hai guardata molta televisione, non è vero? [Ride] Sì. Ci sono molte, molte possibilità che non sia successo quello che pensate sia successo e ritengo esser la storia che da sempre raccontiamo con Miranda: quanto bene conosce suo figlio? Oltre a questo, è il modo in cui lei crede esser sfidato da quello che forse lei non vuol vedere.

TVLine | Così il grande segreto che Liam teneva nascosto: lui e il padre di Alex hanno sepolto delle prove sul bombardamento di Omaha che li avrebbe messi in cattiva luce?
Loro non hanno notato i campanelli di allarme e non hanno mai rivelato questo fatto a nessuno.

TVLine | Questo segreto appare molto meno nefasto di quanto ci aspettassimo.
Eravamo interessati a vedere come piccoli atti formano una reazione a catena attraverso la nostra vita per poi diventare sempre più grandi. E questo in realtà non è un gesto piccolo. Voglio dire, 200 persone sono morte, come abbiamo appreso in questo episodio e quel sangue non è direttamente nelle mano di Liam e Michael e gli altri, ma esso gli ha toccati, e non potevano conviverci…

Si è sempre trattato della gestione di un evento che si insidia dentro di te, e come alcune persone possono esser ok con ciò, altre cedono all’alcolismo come ha fatto Michael e altre ancora come Liam cercano di far finta che non sia mai successo.

TVLine | Alla fine, Caleb si presenta in un luogo che non possiamo definire “Scientology Center”, ma era più o meno questo, giusto?
[Ride] Non voglio affermare con certezza che era Scientology, ma abbiamo certamente voglia di guardare tutti gli aspetti di tutte le istituzioni, che direi, compongono l’America – che si tratti di istituzioni religiose, finanziarie o governative.

TVLine | Si tratta della stessa organizzazione a cui si riferisce Caleb nella sua conversazione con Shelby a Quantico?
Questo non posso dirtelo! [Ride]

TVLine | La scena dove Alex rimuoveva il proiettile da Ryan è stata estenuante.
Lo so. Spero che nessuno abbia spento la TV. Quello era il mio momento da Scandal, dove Khandi Alexander si rosicchiava il suo polso. Mi ricordo che guardare quella scena, era tipo, non posso distogliere lo sguardo da lì, ma non voglio vederlo di nuovo.

TVLine | Al termine dell’episodio abbiamo visto Alex dirigersi dentro la Centrale dell’FBI dicendo che c’era un’altra bomba a New York. C’è qualcuno dei ranghi alti che magari le crede, ma al momento resta distante?
È quasi come se tu avessi letto gli episodi futuri. [Ride] Nei prossimi episodi, la domanda sarà circa chi dei ranghi alti dell’FBI è dalla parte di Alex – e chi decisamente non lo è – la risposta è veramente chiara.