Molto interessante l’iniziativa dell’associazione israeliana Task Force On Human Trafficking fatta per abbattere la cosiddetta “schiavitù del sesso”. Un’ efficace campagna ambient per cui delle ragazze si sono messe in vetrina in un centro commerciale di Tel Aviv, con i cartellini dei prezzi addosso, per denunciare il traffico di donne ormai così diffuso in molti paesi. Come spiega Repubblica, alcune di esse hanno addirittura dei lividi sul corpo proprio a testimoniare la violenza che ogni giorno subiscono. L’associazione israeliana mette a nudo la verità sul fenomeno della prostituzione, una verità scomoda per cui la prostituzione stessa diventa vera e propria schiavitù.
Di certo questa iniziativa non sarà servita a fermare completamente tale infimo fenomeno, ma non è passata di certo inosservata. Personalmente la trovo molto interessante ed efficace, non vi fa un certo effetto vedere delle donne in vendita nelle vetrine dei negozi? non è esattamente la stessa cosa che vederle per strada. Non provate tristezza, amarezza nei loro confronti? io si. E spero che prima o poi se ne rendano conto anche tutti coloro che compiono una tale schifezza.