Quanto deve la scrittura nuragica ai neolitici? III.

Creato il 06 aprile 2011 da Zfrantziscu

Cabras, insediamento preistorico di Conca Illonis: pesi da telaio con figure schematiche e simbolismo sacro/talismanico. Schede 180 (a) e 181 (b) in (2). Il disegno in basso a destra è mio. I due reperti sono assegnati dal Lilliu alla cultura Ozieri e post-Ozieri rispettivamente e datati 3000 a.C. e 2500 a.C. circa


di Atropa Belladonna(vd. la parte II)
Alcuni tra i reperti dell'insediamento preistorico di Conca Illonis (Cabras) e del vicino Cuccurru is Arrius, hanno un simbolismo talmente spinto che se non sono scrittura davvero poco ci manca. È stato un bene che Gigi Sanna abbia pubblicato da poco la tavoletta di Loghelis, con la sua raffinata scrittura alfa-numerica (1), perché altrimenti non avrei messo insieme diverse osservazioni sull'oggetto, purtroppo frammentario, di figura 1a (2, Nr. 180). L'oggetto in figura 1b è ben conosciuto (2, Nr. 181), ma non ho potuto trovarne la grafica disegnata, ragion per cui ho provato a riprodurla io e va intesa con estrema cautela. Cautela opposta per l'oggetto di figura 1a di cui non ho trovato la fotografia.Commentando questi due reperti, Lilliu si entusiasma, senza ombra di dubbio (2, pp. 103-105): parla di simboli solari e lunari, di pittogrammi elementari ed albero della vita per la fig. 1a, di un simbolo simile al geroglifico egizio di Ra e di due dita disposte ad Y per la fig. 1b , e di segni a zigzag = serpente indicanti la Dea. Cerca raffronti e ne trova, tra gli altri, con reperti della cultura danubiana di 2 o 3 mila anni prima. Leggi tutto