Quanto é alto il tuo capitale erotico?

Creato il 21 maggio 2012 da Koalalondinese @farego

Gli inglesi si sa, sono gente che ama i numeri, che pure con i piaceri della vita ci studiano e osservano, etichettano e se possono stilano giú dati di rendimento.

In UK devi rendere, su tutti i fronti.

Quindi non c’é mica da stupirsi se arriva la signora Catherine Hakim, sociologa e professoressa, presso la famosa  London School of Economics, a coniare un termine nuovo: il capitale erotico.

Cosí ora, anche il sesso viene numerizzato e analizzato, secondo trends, mercati, quotazioni e … quante porte lavorative vi apre.

La signora in questione, sottolinea l’importanza del capitale erotico di cui ognuno di noi dispone, assieme a quello economico, culturale e sociale (legato alle relazioni).

Insomma la Catherine afferma che  la bella apparenza è alla base del successo individuale, AKA piú sei bona/o e hai sex appeal, piú hai la possibilitá di ottenere una poltrona.

C’é da notare che nei paesi anglosassoni la differenza statistica di guadagno tra i soggetti bonazzi e i non bonazzi, e qui non parliamo neanche di differenze fra uomo e donna, sfiora il 25%, e quindi va  a confermare che sí, la bellezza e l’essere sexy e sensuali aiuta e pure parecchio!

D’altronde non possiamo di certo negare che star del cinema o musica che sia, come leader politici e non, fanno un gran uso del loro capitale erotico, AKA si vendono meglio se sono attraenti.

Se giá vi state strappando i capelli, al pensiero che non siete boni quanto Antonio Banderas che parla con la chioccia di latte e biscotti, la Catherine ci rassicura affermando che questo capitale erotico si puó anche creare, o meglio ancora, aiutare.

Come?

Trucco, chirurgia, guaine, personal shopper che vi veste decentemente, personali stylist che vi cura il look, corsi per diventare piú simpatici, buon ascoltatori, intelligenti, sicuri di sé … insomma se la natura non vi ha donato le chiappe di JLO, la faccia di Brad Pitt e la simpatia di Adam Sandler, é bene che ricorriate a questi mezzucci.

In conclusione la Catherine ci esorta a fare uso e tesoro del proprio potere sessuale per avere successo nella vita, e non contenta invita le donne ad usarlo di piú.

Donne, che secondo lei, sono troppo assoggettate agli uomini e dai ruoli che questo le ha dato nel corso dei secoli, anzi in un’intervista con Focus Online le accusa pure!

“Spesso le donne, non fanno domanda per posti di lavoro importanti e si lasciano volontariamente superare dagli uomini. Non vogliono rimanere fino a tarda notte in ufficio, mettono l’accento sulla famiglia, e meno sul successo professionale rispetto agli uomini.”

Tié!

Ma la cara amichetta inglese ce ne ha per tutti, mette pure in guardia i maschietti dicendo che da secoli le donne ne fanno largo uso, di questo capitale erotico, e che siccome oggi ci sono le potenzialitá AKA corri in profumeria a metterti la cremina e il blush, devono tassativamente riempire questo gap che si é andato a creare nel corso dei secoli.

A questo punto mi viene in mente che Giulio Cesare non si incipriava né – cosí si diceva – era tutta ‘sta bellezza, Napoleone poi non é stato mai visto preso ad armeggiare con creme e cremine antirughe, anzi era quello che voleva che la sua donna puzzasse, e per finire basta darsi una guardata intorno, visto che non tutte le donne che sono al potere (in diversi campi), sono delle bonazzone che sprizzano sessualitá da tutti i pori!

Peró poi si legge che gli uomini amano le donne spregiudicate e che fanno sangue, ma chi avrá ragione?!!


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :