Mia dolce Musa, amata Musa,
ti scrivo questa lettera aperta per dirti alcune cose.
Che io ti adori, lo sai già. Anche se è sempre bene ripeterlo.
E cosi lo faccio anche ora. Non so staccarmi da te.
Se penso che potrei non sentirti più o essere solo amico, mi sento mancare l'aria.
Quando non ho tue notizie per più di un'ora, accuso i sintomi dell'astinenza. E come un drogato devo pensare a te, leggermi qualcosa di tuo, guardami qualcosa di tuo, le tue lettere...
Questo lo sai, vero? Va bene...Allora ricordalo. Sono noioso, lo so. Mi ripeto. Fa niente.
Vorrei dierti anche altro in questa mia lettera aperta.
Mi fai spesso complimenti, mi dici che per te sono bello, che sto bene, che scrivo bene e che ti tocco il cuore con le mie parole.
Mi dici che sei orgogliosa di me, di quello che ottengo e per le cose che credi io sappia.
Per te so tutto...
Dici che sono il tuo angelo, il tuo paladino, il tuo eroe...
Mi dici tante cose belle che mi commuovono sempre.
Sai io non sono abituato a tutte queste cose da parte di una donna che non sia mia amica.
Non sono abituato al fatto che una donna che si dice interessata a me, lo dimostri in questo modo. Non sono abituato al fatto che lo dimostri, sopratutto.
Ho avuto un paio di relazioni, ed in nessun caso ho sentito cose del genere dette a mio beneficio.
Ti ringrazio...molto commosso ti ringrazio.
Ma non so quanto le meriti. No...non mi dire che sono il solito vittimista o che mi sottovaluto...sei troppo cara...
Il punto è che, umanamente, non credo di meritare tanto da te.
Ti chiedo mille sacrifici per starmi accanto, mille rinunce, anche se ci conosciamo da pochi mesi.
Cose che vorresti fare, che ti danno piacere e che non fai perchè temi che mi farebbero avvertire la tua mancanza.
Ed intanto ti neghi delle cose.
Ti rimpicciolisci il mondo per me. Per farlo aderire in tutto e per tutto a me.
Io vorrei tanto essere tutto il tuo mondo, è vero.
Ho questa ambizione, oh si. E non riesco a vederci nulla di brutto ma...
mi sento un verme a limitarti in alcune cose...un verme.
E non credo di meritare i bei doni che mi fai con le tue parole, con i tuoi gesti, di non meritare la crescita delle mia anima e la rinascita del mio cuore che sono avvenuti per tuo merito.
Mi sento ogni giorno in colpa per questa mia debolezza che non riesco a sconfiggere se non dopo molto tempo.
Non so che altro dire...
Mi spiace molto...sono mortificato...
Perdonami se puoi e non smettere di volermi bene...
Tuo,
F. (Marquis)