"Rome wasn't built in a day...." cantavano i Morcheeba nel lontano 1999 (!!!), sicuramente una giornata non è sufficiente per godere al massimo della sua bellezza ma basta per insinuare quella voglia smisurata di tornare da lei, scoprire di più e godere delle sue mille contraddizioni. Una giornata anzi mattinata è invece bastata per esplorare Villa Borghese utilizzando tutti i possibili mezzi di locomozione che il parco offre. Risciò? Fatto! Barchetta? Pure! Ok, mancava il pony ma non ci sembrava il caso...
Una perfetta domenica estiva. I romani sono fuggiti e hanno lasciato i turisti a fare da guardiani alla città, il sole illumina i mattoni di quell'inconfondibile arancio e scendendo verso le intricate vie del centro si sente il profumo di agrumi, si iniziano a vedere gli artisti che aspettano intrepidi il prossimo turista da immortalare prima di scendere con occhi sognanti per le scale di Trinità dei Monti e lustrarsi gli occhi nelle vetrine di via Condotti sognando una notte all'Hassler proprio come la mitica Audrey!
Nella foto sopra noi, in barchetta, nel disperato tentativo di farci fare una foto decente e possibilmente al sole (missione compiuta, dimostrazione a seguire) ma questa versione è decisamente migliore. Un po' come Alberto Sordi sul film "Il vigile" nel disperato tentativo di dare indicazioni nel traffico romano ;)!
I was wearing: Zara shirt / Lazzari ice cream skirt / Prada sunglasses / Chloé ballerine