Quarti di Champions League: L’AAnalisi di Bayern – Benfica

L’urna di Nyon ha sancito l’accoppiamento di Bayern Monaco e Benfica, squadre che sono le rappresentanti dei rispettivi paesi, essendo campioni in carica. Andiamo innanzitutto ad analizzare le formazioni tipiche:

Bayern Monaco

4-1-4-1: Neuer; Lahm, Benatia, Boateng, Alaba; Vidal; Robben, Muller, Douglas Costa, Ribery; Lewandowski.

All. Pep Guardiola

Benfica

4-4-2: Julio Cesar; Almeida, Luisao, Lisandro, Eliseu; Pizzi, Talisca, Samaris, Gaitan; Jonas, Mitroglou.

All. Rui Vitoria

Entrambe le squadre hanno avuto un percorso in questa competizione molto diverso: tedeschi schiacciasassi ai gironi che subiscono solo una sconfitta contro l’Arsenal, ma sudano il passaggio contro la Juventus agli Ottavi; lusitani che sfiorano l’impresa di chiudere il raggruppamento primi davanti all’Atletico Madrid, ma la sconfitta all’ultima giornata proprio contro gli spagnoli spezza il sogno del primo posto, ma questo li agevola perchè pescano uno Zenit di belle speranze, primo nel suo girone, che viene spazzato via nel doppio confronto. In comune lo stesso ottimo andamento in campionato, vista la prima posizione occupata da entrambe dall’inizio, anche se i discorsi per l’assegnazione del titolo nazionale sono ancora aperti.

Già diversi scontri sono avvenuti tra le due società, che annoverano una buona serie di trofei a livello europeo, che vedono i tedeschi essere in vantaggio per 4 vittorie e 2 pareggi, contando anche la Coppa Uefa, perchè i match sono precedenti all’ultimo avvenuto nella stagione 1995/96. Questa partita, valevole per gli Ottavi di finale di Champions League, vide trionfare i tedeschi 1-3 all’andata in Portogallo e 4-1 tra le mura amiche dell’Olympiastadion di Monaco di Baviera.

La partita verrà sicuramente decisa dalle defezioni. I bavaresi non hanno a disposizione i due centrali di difesa titolare, non che sia un problema visto il gioco prettamente offensivo, ma questo Tallone d’Achille potrebbe essere fatale viste le velocissime ali del Benfica e la loro ottima propensione al contropiede. D’altro canto, anche i portoghesi lamentano problemi alla retroguardia non avendo a disposizione il capitano Luisao, Lisandro Lopez e addirittura Julio Cesar. Potrà l’esile difesa, indebolita per lo più, del Benfica reggere l’immenso reparto offensivo del Bayern, della stella Robben, passando per la sorpresa Douglas Costa e chiudendo con bomber Lewa, oppure la velocità e la tecnica delle ali e della punta Jonas(30 gol in stagione) a ripristinare l’equilibrio?

A noi sembra più probabile la prima ipotesi, anche perchè difficilmente ora il Bayern avrà cali di tensione come dopo la partita contro la Vecchia Signora e Pep Guardiola cercherà sicuramente di non sottovalutare l’avversario, come già fatto nel turno precedente. Diciamo anche che in uno scontro singolo potrebbe anche cavarsela il Benfica, ma in uno doppio scontro con la prima partita in trasferta(Martedì 05 Aprile), la questione diventa assai complicata. Il ritorno sarà il 13 Aprile allo Stadio Da Luz di Lisbona.