Questa volta ci concediamo una piccola digressione verso il varietà italiano. Certo, si tratta sempre di teatro leggero, d’intrattenimento popolare, come il burlesque. Ma proprio quest’ultimo – soprattutto quando era essenzialmente striptease – ha avuto un pizzico d’influenza nel varietà di tutto il mondo, compreso quello nostrano. Pensiamo alle soubrette italiane, come Marisa Maresca, Isa Barzizza, Lauretta Masiero e tante altre; pensiamo ai loro costumi e alle loro mise, talvolta esagerate, talvolta succinte, fino a destare scandalo. Che ne dite? Possiamo dire che, a metà del Novecento, in Italia c’era già un po’ di burlesque?









